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Basket: Nba; i Lakers superano Chicago e avvicinano playoff (2)

Phoenix festeggia la prima in casa di Durant battendo Minnesota

LOS ANGELES, Philadelphia e Joel Embiid hanno avuto l’ultima parola su Dallas e Luka Doncic (116-108), che non riescono ad riagganciare il treno dei playoff Nba a Occidente, a differenza dei Lakers, sempre meglio piazzati dopo la vittoria su Chicago (121-110).

Il pivot camerunese (25 punti, 9 rimbalzi) a 57″ dalla fine ha inflitto agli avversari un autoritario contropiede.

Doncic (24 punti, 10 rimbalzi, 8 assist) non è stato malvagio, non peggiore di Kyrie Irving (23 punti).

Ma questo duo, che dovrebbe portare Dallas a lottare per il titolo, al momento sembra un enorme fiasco. I Mavs (11mi) non sono riusciti a capitalizzare i 12 punti di vantaggio del primo periodo.

E per rendere la loro serata ancora più cupa, i Thunder hanno battuto Detroit (107-106) con un tap in sulla sirena di Jalen Williams (27 pt).

A cinque partite dalla fine della stagione regolare hanno colto vittorie importanti Lakers e Utah, anch’essi impegnati nella rincorsa ai playoff. L.A. ha fatto leva su Anthony Davis (38 punti, 10 rimbalzi) per battere i Bulls. LeBron James ha contribuito (25 punti), per il suo ritorno da titolare, con i Lakers saldamente all’8/o posto.

I Jazz (12mi) hanno chiuso una serie di quattro sconfitte, vincendo a San Antonio (128-117), grazie a Talen Horton-Tucker (41 punti). Molto più in alto, i Clippers (quinti), senza Kawhi Leonard o Paul George, ma con Russell Westbrook in palla (36 punti, a 13/18, 10 assist), si sono offerti una vittoria convincente a Memphis (141-132).

Ja Morant (36 punti, 9 assist) non ha potuto evitare la prima sconfitta dei Grizzlies (secondi) in otto partite. Dal canto suo, Sacramento (terza) ha battuto Portland (120-80). I Kings stanno ponendo fine ad un periodo di magra durato 17 anni.
A Phoenix, Kevin Durant ha potuto finalmente debuttare davanti al suo nuovo pubblico, tre settimane dopo essersi slogato la caviglia durante il riscaldamento. Meno preciso del solito (5/18), ha chiuso con 16 punti nel ;successo contro Minnesota (107-100). A Oriente, Jrue Holiday ha rubato la scena a Giannis Antetokounmpo, segnando 51 punti che hanno contribuito notevolmente alla vittoria di Milwaukee su Indiana (149-136).

ANSA

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