COMUNICATI STAMPA

Unicef e Earth Day Italia premiano i progetti dei giovani per l’ambiente La cerimonia in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi

Il 22 novembre 2022, in collegamento con le 14 Città Metropolitane d’Italia, dall’Auditorium della Facoltà di Architettura dell’università di Reggio Calabria, avrà luogo un evento nazionale dal titolo “Alberi: linfa della Città”. 

In questa occasione, Unicef Italia ed Earth Day Italia premieranno i giovani che hanno lavorato all’ideazione di progetti innovativi di Sviluppo Sostenibile in vista della Cp 27, la Conferenza sul clima delle Nazioni Unite.

La cerimonia si terrà in occasione del 21 novembre, la Giornata Nazionale degli Alberi, durante la quale i Carabinieri della Biodiversità e il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica rendono più verdi le nostre città grazie al recupero dei centri urbani degradati o abbandonati: mettono a dimora 5 mila piante grazie all’impegno di circa 1.000 sedi territoriali dell’Arma.

Il coinvolgimento dei giovani
A premiare i giovani saranno Raoul Bova,  Ambassador di Earth Day Italia, e Lino Banfi, Ambassador di Unicef Italia.

Il coinvolgimento dei giovani da parte delle associaizoni è iniziato in occasione della 52ma Giornata Mondiale della Terra nella quale è stata lanciata l’iniziativa Call4Earth in vista della Cop Giovani, promossa dal Governo italiano. Il percorso ha coinvolto startupper e giovani innovatori e studenti delle scuole superiori e dell’università.

Il percorso ha raggiunto il suo culmine con l’incontra con l’iniziativa di Unicef Italia che già da due anni organizza Hackathon per l’impegno dei giovani nella lotta al Cambiamento Climatico.

Ad ottobre scorso 100 ragazzi provenienti da diverse regioni italiane si sono incontrati virtualmente per analizzare la situazione ambientale di specifici territori italiani con l’ausilio della Piattaforma Q-City Platform 4.0 realizzata da Iaia Italia. L’incontro ha quindi dato vita a 6 progetti si intervento territoriale che insieme alle migliori Start Up selezionate da Earth Day Italia sono state oggetto di una pubblicazione in due lingue portata alla Cop 27 dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano come buona pratica per il dialogo intergenerazionale sul Cambiamento Climatico.

Quest’anno oltre agli Ambassador, ci saranno anche Paolo Rozera, Direttore Generale di Unicef Italia, Chiara Ricci Direttore dell’Ufficio Sostenibilità e Climate Change di Unicef Italia, Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italia. “Gli impatti dei cambiamenti climatici sono ormai tra noi, ma vanno ben oltre le inondazioni, la siccità e le ondate di calore.

Si estendono al nostro stesso senso di speranza. – afferma Rozera – Soprattutto in Africa, i giovani vedono l’impatto che questi shock hanno su se stessi e su coloro che amano e questo sta cambiando i loro piani per il futuro. Ma non deve essere così.

Dobbiamo continuare ad ascoltare l’ansia dei giovani e agire immediatamente per proteggerli”, dice. “Le difficoltà e i deludenti risultati della Cop 27 dimostrano ancora una volta che il cambiamento di cui l’umanità ha sempre più urgente bisogno può venire solo dal basso. I giovani rappresentano dunque la nostra più concreta speranza di avere la meglio su questa drammatica crisi”, commenta invece Sassi.

I progetti premiati
1. Gli studenti del Liceo Classico dell’Istituto Mandralisca di Cefalù che – guidati dalla professoressa Rosanna Randazzo – ricevono una menzione speciale per lo straordinario impegno speso nella fase di progettazione e per la spiccata sensibilità del Comune di Cefalù nel coinvolgere i giovani e la cittadinanza tutta sui temi dello sviluppo sostenibile

2. Emanuele Luzzati, Edoardo Simonelli e Soufiane Essakhi, i tre giovani ingegneri creatori di Gevi, startup vincitrice del premio Call4Earth 2022 che ha sviluppato una mini-turbina eolica in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni del vento, pensata per la microgenerazione di energia e l’autosufficienza energetica di abitazioni, piccoli capannoni e impianti come le torri per le telecomunicazioni;

3. Gli ideatori Bluebiloba lo spin-off dell’Università degli Studi di Firenze che hanno ricevuto una menzione speciale per la spiccata valenza ambientale per il progetto Forest Sharing, una piattaforma che vuole unire proprietà boschive abbandonate o non gestite al fine di implementarne la gestione integrata etica e sostenibile;

4. Gli ideatori della start up Re-Learn, selezionata da Impatta – il think tank italiano sull’innovability – che ha guidato la sessione Gov Tech del premio Call4Earth. Re-Learn ha sviluppato una sensoristica intelligente che applicata sui cestini dei rifiuti può efficientare edifici pubblici e privati per la gestione della raccolta.

ANSA

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