POLITICA

Schlein al Pse: ‘Libertà a rischio quando la destra governa’. Meloni: ‘E’ al puro delirio, vergogna’

In Italia è attualmente al potere una coalizione di destra che, secondo le critiche dell’opposizione, sta riducendo drasticamente gli investimenti pubblici, in particolare nella sanità, nell’istruzione e nel welfare. Inoltre, vengono ostacolati provvedimenti come l’introduzione di un salario minimo legale.

Secondo la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni si concentra più sulla comunicazione aggressiva e su un clima di tensione politica che su soluzioni concrete per i cittadini. “La scorsa settimana, a Firenze, Meloni ha paragonato l’opposizione a Hamas.

Parole gravissime. Esprimo la mia vicinanza a Sigfrido Ranucci, vittima di un atto intimidatorio inaccettabile. Quando la destra radicale è al potere, le libertà fondamentali e il pluralismo democratico sono in pericolo”, ha dichiarato Schlein intervenendo al Congresso del Partito dei Socialisti Europei.

“La destra non si sconfigge rincorrendola sul suo terreno – ha aggiunto –. Dobbiamo riaffermare con forza la nostra identità, come forze progressiste, e riportare al centro i temi della giustizia sociale e della tutela dei diritti.”

Non si è fatta attendere la dura reazione della presidente del Consiglio, che sui social ha respinto con veemenza le accuse: “Siamo al limite del delirio.

È vergognoso che Elly Schlein, da parlamentare italiana, si rechi all’estero per diffondere notizie false e insinuazioni inaccettabili contro il nostro Paese, che dovrebbe rappresentare con responsabilità e rispetto”, ha scritto la premier, condividendo un lancio d’agenzia titolato “La democrazia italiana è in pericolo”.

ANSA

Pulsante per tornare all'inizio