Rmi ed ex Tis, la Regione si impegna a “rivedere il divieto di cumulo imposto nel 2017”
Incontro stamattina con i rappresentanti sindacali (USB e altri) dei lavoratori RMI/TIS, ricevuti dal presidente Bardi in sala Inguscio: hanno potuto rappresentare le proprie istanze e confrontarsi direttamente con il vertice dell’amministrazione regionale.
Il presidente ha istituito nell’immediato un coordinamento tecnico con i rappresentanti dei lavoratori e i lavoratori stessi, per “rivedere la questione del divieto di cumulo tra reddito di cittadinanza e RMI/TIS, previsto dalla DGR 1011/2017 e quindi adottata dalla precedente amministrazione, in cui è previsto per l’appunto un divieto di cumulo generale con ogni sussidio nazionale, a qualsiasi titolo erogato. Su questo faremo ogni approfondimento possibile, anche con il governo”, ha assicurato il presidente Bardi.
Su mandato del presidente della Regione e su sua precisa direttiva, il comitato tecnico elaborerà delle proposte per l’inserimento diretto dei lavoratori nelle attività delle società partecipate della Regione Basilicata e degli enti strumentali. Il presidente ha infine espresso la ferma volontà, a garanzia dei diritti fondamentali dei lavoratori, di risolvere immediatamente tutte le condizioni inique poste al rapporto di lavoro che disconoscono a questi lavoratori il diritto alla assenza per malattia e alle ferie.