CRONACA

A Diamante (CS) Violenta aggressione in un bar , picchiata anche una donna

«Riprendevano la scena ma nessuno l’ha difesa»

Aggredita in un bar a Diamante, nota località turistica del Cosentino frequentata da turisti campani, senza che nessuno intervenisse, nonostante fossero in tanti ad assistere e a filmare la scena.

A denunciare l’accaduto sono stati dei cittadini napoletani in vacanza che si sono rivolti al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli: «Due uomini hanno aggredito il personale di un bar (tra cui anche una donna) in pieno centro e sfasciato l’intero negozio.

L’aggressore era visibilmente sotto effetto di droga: barcollava e diceva cose sconnesse e i poveri commercianti sono finiti costretti a barricarsi all’interno dei loro negozi per paura di subire la stessa aggressione»

Il video è stato diffuso da alcuni cittadini napoletani presenti sul posto. I fatti risalirebbero al 28 agosto scorso.

Sulla vicenda è intervenuto anche  il consigliere del Comune con delega al Welfare, Ornella Perrone, che ha denunciato  la vicenda.

Le immagini della violenta aggressione, dice Perrone, “sono davvero allucinanti. Interpretando il sentimento di tutta l’amministrazione comunale esprimo la più ferma condanna e l’auspicio che i responsabili di quanto accaduto siano puniti per quello che meritano.

Questa amministrazione comunale – continua la Perrone- è in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini e ha sempre operato con fermezza contro ogni forma di violenza e lo farà anche in questo caso, per quello che è di sua competenza.

Vorrei però manifestare la mia indignazione – dice ancora la consigliera – per un aspetto che ritengo inquietante della vicenda.

Dalle immagini diffuse sul web si vedono diverse persone che assistono alle terribili scene senza intervenire, e anzi si dimostrano impegnate a riprendere la violenta sequenza con gli smartphone, quasi si trattasse di uno spettacolo virtuale e non reale.

Vedere una ragazza in balia dei violenti, senza che nessuno la difenda è, a mio avviso, una forma di sopruso e mancanza di sensibilità civile e umana che merita anche questa, una decisa condanna e impone a tutti una seria riflessione.

Noi diciamo no alla violenza – dice in conclusione la consigliera Perrone – e la combattiamo senza quartiere, ma con altrettanta forza vogliamo dire no agli ignavi e agli indifferenti, come quelli che l’altra sera, senza alzare un dito, hanno lasciato che una ragazza fosse vittima di una aggressione indiscriminata e animalesca. Facciamo tutti in modo, insieme, che questo non si verifichi pi”.

Sul caso indagano i Carabinieri.

 

Pulsante per tornare all'inizio