CRONACA

Tentata estorsione e illecita concorrenza: uomo arrestato

Nel Melfese, per avere campo libero nel settore cerealicolo

Un uomo di 53 anni è stato posto agli arresti domiciliari a Melfi (Potenza) dai Carabinieri, con le accuse di tentata estorsione e illecita concorrenza nei confronti di due imprenditori agricoli che operano nel settore cerealicolo, nell’area del basso Melfese.

L’arresto è stato disposto dal gip presso il Tribunale di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica, che ha coordinato l’inchiesta, avviata nel giugno dello scorso anno, quando un imprenditore denunciò di essere stato minacciato e aggredito dall’indagato, che lo aveva anche “inseguito e tentato di investire con una mietitrebbia”.

Secondo gli investigatori, l’uomo voleva che la vittima delle minacce e un altro imprenditore, di origini irpine, minacciato a sua volta successivamente, abbandonassero “le attività cerealicole su porzioni fondiarie di proprietà di terzi, reclamandone la trebbiatura ed i relativi compensi economici”.

Le indagini hanno stabilito che, anche a causa di un “clima di omertà diffuso, la paura per possibili azioni ritorsive”, gli “incendi dolosi che si sono susseguiti sul territorio nell’estate 2021″, hanno indotto i due imprenditori ” a valutare di non assumere commesse in tali zone per i pericoli connessi”.

(ANSA)

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