CRONACA

Governo: via libera del Consiglio dei ministri al decreto sostegni e bollette

Dovrebbe essere di circa 1,6 miliardi la dote per i nuovi sostegni alle attività in crisi a causa del prolungarsi dell'emergenza Covid. Fpp2 gratis a prof-studenti in autosorveglianza

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge per i nuovi sostegni alle attività in crisi per il Covid e per intervenire sui prezzi delle bollette.

Dovrebbe essere di circa 1,6 miliardi la dote per i nuovi sostegni alle attività in crisi a causa del prolungarsi dell’emergenza Covid e delle nuove restrizioni.

Le misure saranno contenute nel nuovo decreto Sostegni che riguarderanno in particolare turismo, cultura, sport,tessile e moda, catering, eventi e wedding.

Arrivano 45,22 milioni per fornire gratuitamente mascherine Ffp2 agli alunni, gli insegnanti e il personale scolastico in autosorveglianza.

È quanto prevede la bozza del nuovo dl sostegni. Fino a fine febbraio, le istituzioni scolastiche potranno acquisire le Fpp2 necessarie nelle farmacie o presso gli altri rivenditori autorizzati che abbiano aderito al protocollo d’intesa del 4 gennaio, che prevedeva un costo di 0,75 centesimi a mascherina.

Un fondo, finanziato con 50 milioni nel 2022 e 100 nel 2023, per gli indennizzi per gli eventuali danni legati ai vaccini anti-Covid: è una delle novità emersa nel corso della cabina di regia su bollette e sostegni Covid.

La misura dovrebbe entrare nel decreto. La questione degli indennizzi era già stata posta nelle scorse settimane dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che, secondo quanto si apprende, avrebbe espresso soddisfazione per il recepimento della misura insieme ai colleghi della Lega Erika Stefani e Massimo Garavaglia.

Dal sostegno alle attività chiuse a causa del Covid, come le discoteche, a fondi per il turismo, la cultura, lo sport. Sono alcune delle misure previste dalla bozza del nuovo decreto per i Sostegni, in ingresso in Cdm. Alcune delle norme sono ancora incomplete e il testo è suscettibile di modifiche. Tra le misure compare anche la proroga fino al 31 marzo dei bonus terme non ancora utilizzati.

Ricorso alla cig scontato per hotel e agenzie di viaggio, ristoranti, bar, mense e catering, parchi divertimento, stabilimenti termali, discoteche, sale da ballo e sale giochi, ma anche per i musei e radio taxi. Lo prevede la bozza del nuovo decreto Sostegni.

I datori di lavoro che, dal primo gennaio al 31 marzo 2022, sospendono o riducono l’attività ricorrendo agli ammortizzatori sociali, sono esonerati dal pagamento della contribuzione addizionale. Questa ammonta al 9% della retribuzione per le richieste di cig fino a 52 settimane; al 4% per chi utilizza il Fondo di integrazione salariale. Sono destinati 80,2 milioni per il 2022.

Nuova stretta anti-frodi Superbonus –  Arriva una nuova stretta contro le frodi sui bonus edilizi, compreso il Superbonus: la bozza del decreto Sostegni ter sul tavolo del Consiglio dei ministri prevede infatti che il credito di imposta sia cedibile una sola volta. Per i crediti già oggetto di cessione al 7 febbraio si potrà procedere con una sola ulteriore cessione. I contratti che violeranno le nuove norme sulle cessioni del credito saranno considerati nulli.

Bollette: bozza dl, via oneri sistema e aiuti per energivore “Per ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico” l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) “provvede ad annullare, per il primo trimestre 2022, con decorrenza dal 1 gennaio 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW”.

E’ quanto prevede la bozza del decreto sostegni. Viene poi riconosciuto alle imprese energivore “che hanno subìto un incremento del costo per KWh superiore al 30%” rispetto allo stesso periodo 2019 “un credito di imposta, pari al 20% delle spese sostenute” per l’energia.

Telemarketing selvaggio, approvata la riforma E’ stata approvata dal Consiglio dei ministri la riforma del registro pubblico delle opposizioni al telemarketing selvaggio proposta da Giancarlo Giorgetti che semplifica le procedure che permettono ai cittadini di revocare i consensi alle chiamate promozionali o all’invio di materiale pubblicitario indesiderato, estendendone l’applicazione anche ai cellulari. “Sono soddisfatto perché abbiamo approvato un’altra riforma molto attesa dai cittadini che hanno il diritto veder tutelata la loro privacy da attività promozionali invasive.

Con questo strumento si punta a regolamentare un fenomeno diventato inaccettabile”, dichiara Giorgetti. Si tratta – spiega la nota Mise – di un servizio pubblico e gratuito per tutti i cittadini che una volta iscritti negli elenchi del registro non potranno più essere contattati dall’operatore di telemarketing, a meno che quest’ultimo non abbia ottenuto specifico consenso all’utilizzo dei dati successivamente alla data di iscrizione oppure nell’ambito di un contratto in essere o cessato da non più di trenta giorni.

Il provvedimento, che ha recepito nel corso del suo iter normativo i pareri e le osservazioni espressi da tutte le istituzioni e amministrazioni coinvolte, diventerà operativo con decreto del Presidente della Repubblica e la successiva pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

In seguito il Ministero dello Sviluppo economico avvierà anche una campagna informativa rivolta a tutti i cittadini per far conoscere le procedure di attivazione dello strumento.

 

ANSA

 

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