COMUNICATI STAMPA

Italia Nostra e le risorse del territorio

Continua il percorso itinerante della mostra “Natura in cammino” presente a Noepoli dal 6 al 13 di questo mese, riguardante la straordinaria biodiversità esistente nell’area l’area del Sinni -Sarmento-Pollino, oggi prepotentemente più in evidenza in conseguenza del lungo lockdown delle attività dell’uomo. Dopo il saluto dell’Amministrazione Comunale di Noepoli nella persona dell’Assessore Giovanna Lopetz sono intervenuti il presidente della Sezione di Italia Nostra e promotore dell’iniziativa l’ing.Mimmo Totaro, il fotografo amatoriale e socio di Italia Nostra Alfonso Latocca e la nota guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino Giorgio Braschi. Tutti hanno convenuto sull’importanza e sulla necessità di avere più a cuore la conservazione dell’immenso patrimonio naturalistico dell’area protetta più grande d’Italia e sulle tante opportunità che forse oggi più dii ieri possono derivare da una accurata e più sostenibile gestione delle stesse. Dalle misure già operative di rete natura 2000 e PSR regionali, alle ultime decisioni riguardante l’istituzione delle ZEA (Zone Economiche Ambientali in area parco) le opportunità che possono facilitare e creare nuove imprese green nel settore ambientale e turistico-naturalistico. L’ing.Totaro, nel suo intervento, ha ricordato il ruolo storico e fondamentale di Italia Nostra, a 65 anni dalla sua fondazione, l’impegno e la battaglia sia sulla nascita e istituzione dei Parchi con la legge 394/91 che sulle le storiche battaglie sulla cementificazione e sulla salvaguardia delle bellezze ambientali , paesaggistiche -storiche-architettoniche del nostro paese. E un grido d’allarme Totaro, ha lanciato anche sulla situazione Lucana, per niente tranquilla, sotto la continua l’aggressione dell’eolico selvaggio e il pericolo costante, con le norme esistenti, di probabili nuove estrazioni, che non lascerebbero fuori nemmeno l’area del Senisese. Giorgio Braschi storica guida Ambientale Nazionale, forte della sua esperienza ultra trentennale nel Pollino, ha illustrato una serie di iniziative che con poche risorse potrebbero far diventare questa’area della Regione e il Parco Nazionale del Pollino ancora più attrattivo e terra di nuove e durature opportunità di lavoro. Gli intervenuti, infine, si sono complimentati con il fotografo amatoriale A.Latocca per la bellissime foto scattate, proprio nel periodo del blok down, rendendo un ottimo servizio sulla conoscenza e sulla grande varietà di specie di avifauna presente nell’area Sud della Regione, sui paesaggi mozzafiato, capolavori della natura nella Val Sarmento, nel Sinni e nel Pollino.

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