A San Paolo Entro le Mura sfila RomaFashion White n.18

Con la XVIII edizione di RomaFashion White, il meglio della sartorialità made in Italy è tornato a brillare nella suggestiva cornice della Chiesa di San Paolo Entro le Mura, nel cuore pulsante della Capitale.
L’evento, ideato da Antonio Falanga, organizzato da Grazia Marino e prodotto da Spazio Margutta, ha visto la conduzione della giornalista Cinzia Malvini, con il patrocinio dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma.
Nel corso della serata, oltre alle spettacolari sfilate delle collezioni di alta sartoria e abiti da sposa, sono stati consegnati i tradizionali premi ai “Professionisti della Moda” dell’edizione 2025.
I Premi
Nella categoria “Istituzione & Imprenditoria”, il riconoscimento è stato assegnato a Maura Basili, presidente della Camera Buyer Italia. Il premio per la “Sartorialità Maschile” è andato a Daniele Piscioneri, presidente dell’Accademia Nazionale dei Sartori.
Il premio per il Giornalismo è stato attribuito a Lucilla Quaglia, giornalista de Il Messaggero, mentre per la sezione “Fashion News” il riconoscimento è stato conferito a Carmela Piccione dell’agenzia di stampa Adnkronos. Il premio “Fashion Testimonial” è stato assegnato a Angela Tuccia, modella, attrice e giornalista. Infine, il premio per il “Libro di Moda” è andato alla giornalista de Il Sole 24 Ore, Chiara Beghelli, per il suo libro Il Grande Telaio.
Le Sfilate
La serata è stata aperta dai giovani talenti dell’Accademia Sitam Lecce, che hanno presentato la loro “Power Suit Collection – Il tailleur e la sua evoluzione”.
A seguire, l’alta sartoria di Azzurra Di Lorenzo, che ha preso ispirazione dall’oceano e dai paesi arabi per le sue creazioni eleganti e sofisticate. La designer Gaia Caramazza, con il suo brand Gaia Italian Handmade Jewellery, ha incantato la platea con una nuova collezione di gioielli in argento e selenite e borse pregiate dal titolo “Incanto”.
Anche l’Atelier Maura Brandino di Torino ha conquistato la passerella con le sue creazioni dal taglio architettonico, mentre la collaborazione con Fili di Poesia by Daniela Corti ha portato in scena tre linee uniche di accessori in filo di ferro, rame, ottone e fiori di seta, tutti rigorosamente fatti a mano.
Questo progetto, parte del percorso Atelier on Tour, esplora la fusione tra il design degli abiti e degli accessori, creando un linguaggio stilistico coerente che ha incantato il pubblico.
A chiudere le sfilate, lo stilista Elio Guido ha presentato la sua alta moda sposa con la collezione “Muse”, un omaggio alle donne che lo hanno ispirato, rappresentate come Madonne di Raffaello e Veneri di Botticelli. Un vero e proprio tributo alla bellezza e all’eleganza senza tempo.
La XVIII edizione di RomaFashion White si è così confermata come un evento imperdibile, capace di celebrare la sartorialità, la creatività e l’eccellenza del Made in Italy.
ANSA
