Due uomini arrestati a Matera per truffe ai danni di anziane
si fingevano parenti per estorcere denaro e gioielli

Due individui di 22 e 39 anni, entrambi residenti a Napoli e già noti alle forze dell’ordine per reati simili, sono stati arrestati in flagranza a Matera dalla Polizia di Stato con l’accusa di truffa aggravata e continuata in concorso. Le vittime dei raggiri sono due donne ultra-novantenni, entrambe residenti nella città lucana.
Il modus operandi era collaudato: in un caso, uno dei truffatori si era finto il figlio della vittima, affermando di essere stato arrestato e di avere urgente bisogno di denaro per evitare la detenzione.
Nell’altro episodio, un sedicente “Fabio” aveva raccontato alla vittima che era necessario fotografare i gioielli di famiglia come garanzia per presunte bollette non saldate. In entrambi i casi, gli anziani sono stati indotti a consegnare contanti e preziosi ai truffatori, che si sono poi dileguati.
Il tempestivo intervento è scattato dopo la segnalazione del figlio di una delle donne truffate e della collaboratrice domestica dell’altra.
Grazie alle informazioni raccolte dalla Sala Operativa, gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti sono riusciti a individuare il veicolo su cui i due sospettati stavano tentando di allontanarsi dalla città.
Il mezzo è stato fermato lungo la Strada Statale 99 in direzione Altamura. All’interno sono stati trovati diversi monili in oro — comprese le fedi nuziali di una delle anziane — e 1.600 euro in contanti. L’intero bottino è stato recuperato e restituito alle legittime proprietarie.
Durante le indagini, è emerso anche un terzo tentativo di truffa, avvenuto nella stessa mattinata, ai danni di un’altra persona anziana.
Su disposizione della magistratura, i due uomini sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Matera.
La Polizia di Stato rinnova l’appello alla cittadinanza: è fondamentale mantenere alta l’attenzione, soprattutto quando si ricevono telefonate da presunti parenti o conoscenti che chiedono denaro o beni. In caso di dubbio, è sempre consigliabile contattare immediatamente le forze dell’ordine.
Anche la sola segnalazione di un tentativo di truffa può essere decisiva per arginare questo tipo di reati, che colpiscono in modo vile e mirato le persone più fragili della società.