CULTURA E EVENTI

L’araba fenice, presentato il progetto di inclusione e resilienza

La presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Perretti: “L’iniziativa favorisce l’accoglienza e rende protagoniste donne che hanno storie diverse”

Rinascita, inclusione, resilienza. Sono le parole chiave emerse durante la presentazione del progetto “L’araba fenice: illumina le storie. Un passo verso l’inclusione”.

L’iniziativa, patrocinata dalla Commissione Regionale Pari Opportunità (CRPO) e ideata da Esthetic Style, è stata illustrata nella sede del palazzo del Consiglio regionale della Basilicata.

“Si tratta di un progetto che promuove l’inclusione – ha sottolineato la presidente della CRPO, Margherita Perretti – e che mette in risalto i tanti modi che possono essere utilizzati per valorizzare le varie culture, favorire l’accoglienza e rendere protagoniste giovani donne che hanno storie diverse.

Mettere insieme questi elementi consente di creare unione, sostenere una crescita collettiva e il senso di comunità.

Tematiche che sono da sempre al centro dell’attenzione della Commissione Regionale Pari Opportunità e questo progetto include, sotto tutti gli aspetti, gli obiettivi che cerchiamo di perseguire attraverso la nostra attività”.

Ha partecipato alla conferenza anche Anita Sassano, commissaria e presidente della Associazione ‘Le rose di Atacama’: “Quest’iniziativa ha dato la possibilità a giovani donne di sentirsi protagoniste e di esprimere qualcosa di sé attraverso stili diversi.

Il progetto è stato sicuramente uno strumento formativo e di inclusione che ha permesso di far emergere le proprie personalità; un vero e proprio esempio di resilienza”.

A raccontare com’è nata l’idea della collezione ‘Fenice’, acconciature e stili che si ispirano a varie culture, la titolare di Esthetic Style, Rosaria Romano: “Il risultato finale è il frutto di tanto lavoro che ha puntato sulla regionalità, sia perché lo shooting fotografico è stato realizzato all’interno dell’Abbazia di Montescaglioso, sia perché ha coinvolto professionisti lucani che si sono cimentati in varie creazioni.

L’obiettivo è stato quello di dare un significato sociale a questa esperienza e di lanciare un messaggio positivo di speranza, dimostrando come spesso, nonostante le difficoltà, sia possibile rinascere ed essere più forti di prima. Tutte le donne hanno qualcosa da raccontare e valorizzare la propria autostima e personalità è molto importante”.

Antonio Basile, hair director di E-Style Percorsi Formativi, ha spiegato la finalità sociale del progetto: “Abbiamo cercato di realizzare un lavoro di inclusione attraverso le creazioni di professionisti lucani e la disponibilità delle protagoniste. Un progetto che si è tradotto anche in un’opportunità di crescita e cambiamento”.

Alla conferenza è intervenuto anche Marco Ruggieri, Chief Executive Officer di Esthetic Style: “È stato un percorso importante; ci auguriamo possa essere l’inizio di un cammino che coinvolga nel tempo altre donne per renderle protagoniste di un’esperienza personale e sociale significativa. Inoltre, quest’idea potrebbe essere anche uno strumento utile per promuovere la lucanità, veicolata attraverso la moda”.

Federica, una delle partecipanti al progetto, presente alla conferenza con altre giovani protagoniste, ha commentato la sua esperienza: “Questa iniziativa ha rafforzato la mia autostima, eliminando alcune mie insicurezze. Sono grata per questa possibilità di inclusione e di cambiamento”.

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