POLITICA

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO. IL SINDACO DI TURSI SALVATORE COSMA ANNUNCIA BATTAGLIA CONTRO LE DECISIONI DELLA REGIONE BASILICATA

"IDENTITA' SCOLASTICA STRUTTURATA IN BASE A SIMPATIE E ANTIPATIE POLITICHE"

Le proposte sul piano di dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2024/2025 emerse dalla seduta congiunta del 3 gennaio delle IIIA e IVA CCP dopo aver audito l’Assessore al ramo il forzista Michele Casino, hanno proposto di attribuire la dirigenza all’IC “Isabella Morra” di Valsinni anziché all’IC “Albino Pierro” di Tursi, in quanto l’IC “Morra” ha un maggior numero di iscritti e la città di Valsinni risulta baricentrica mentre per quanto riguarda l’ITSET “Manlio Capitolo”, su proposta del Consigliere regionale leghista Rocco Fuina visto a Tursi solo in occasione di qualche mio invito a manifestazioni e che mai mi ha interpellato su tale iniziativa, dovrà subire la fusione con l’IlS “Pitagora” di Policoro.

Proposte diametralmente opposte a quanto richiesto dal Comune di Tursi che, nella Capigruppo, aveva avanzato al Presidente della Provincia di Matera affinché si facesse promotore in seno al consiglio regionale all’accorpamento dell’Istituto Comprensivo “A. Pierro” di Tursi all’Istituto Comprensivo “I. Morra” di Valsinni, creando così un nuovo Istituto Comprensivo che racchiuderebbe le scuole di istruzione primaria e secondaria di primo grado di Tursi, Valsinni, Colobraro, S. Giorgio e Rotondella e l’accorpamento dell’I.T.S.E.T. “M. Capitolo” di Tursi all’Istituto di Istruzione Superiore “Pitagora” di Montalbano Jonico.
E’ deluso ma non certo abbattuto il Sindaco di Tursi Salvatore Cosma che preannuncia battaglia ma anche guerra istituzionale se necessita contro l’eventuale messa in atto di queste disposizioni da parte della Regione Basilicata:
“Le proposte emerse nelle commissioni sul dimensionamento scolastico per il prossimo anno scolastico, sono il preludio di un atto vergognoso che si sta consumando sulla scuola e sul futuro dei nostri figli dove non vengono prese in considerazione le proposte che arrivano dai territori bensì vengono prese in considerazione le tessere di partito dei Sindaci.
Sono deluso dall’ennesimo atteggiamento discordante con i territori da parte della Regione Basilicata e preannuncio senza alcuna esitazione che non accetteremo nè l’accorpamento al Professionale di Policoro avendo chiesto l’accorpamento a Montalbano il suo Istituto Superiore, né tanto meno accetteremo la decisione del cambio di dirigenza Comprensivo da Tursi a Valsinni.
Se per la prima decisione ci si è infischiati della presenza di due corsi serali nello stesso polo, con la differenza sostanziale che quello di Tursi è storico e non può essere equiparato ad un Professionale, la decisione del cambio di dirigenza da Tursi a Valsinni in nome di una centralità territoriale nei fatti mai esistita in quanto da sempre la centralità è sempre stata attribuita a Tursi dai tempi delle Comunità montane ed Aree di programma oltre ad avere più numeri di abitanti ed anche numeri di alunni se mettiamo insieme anche la paritaria delle suore essendo, tra le altre motivazioni, Tursi sede di Diocesi millenaria.
Faccio appello al Presidente Vito Bardi e all’assessore Michele Casino affinché in Giunta non vengano ratificate queste proposte che rappresentano un vero e proprio sciacallaggio e una spartizione territoriale attuata con la totale mancanza di rispetto delle conoscenze basilari della geografia della Basilicata e delle norme in materia.
Il dimensionamento scolastico è una questione seria e non può essere affidato alla decisione di dilettanti allo sbaraglio in cerca di voti per le regionali.”
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