POLITICA

“Coltivare benessere”: è la sfida dei giovani imprenditori agricoli associati ad Agia-Cia Tricarico

Coltivare benessere”: è la sfida dei giovani imprenditori agricoli associati ad Agia-Cia lanciata a Tricarico nel corso dell’appuntamento annuale promosso dall’Agia.

Quei ragazzi che nel 1977 arrivarono da tutt’Italia a Borgo Taccone (Irsina) hanno avuto la vista lunga a riprova che il futuro della regione e del Paese è nella “terra”.

L’incontro aperto con i saluti di Paolo Carbone CIA Tricarico, Antonio Miseo Agia Tricarico e dell’Assessore Comunale Giuseppe Montesano ha visto un video-intervento dell’Assessore Regionale alla Salute e Politiche Sociali Rocco Leone che senza mezze misure ha esaltato il ruolo dell’agricoltura lucana nel produrre cibo sano, lanciando spunti importanti su mense a “chilometro corto” ed educazione alimentare nelle scuole.

“Da un punto di vista economico, una cattiva alimentazione porta a significativi effetti in termini di aumento dei costi che gravano sui sistemi sanitari e in termini di perdite di produttività per il sistema economico – ha sottolineato l’assessore alla Salute  – gli agricoltori svolgono un ruolo importante su questo versante, per questo diventa sempre più importante una sinergia tra il dipartimento che guido e l’assessorato all’agricoltura sul binomio cibo-benessere”.

Caterina Salvia vicepresidente esecutivo di Legacoop Basilicata ha rilanciato nel corso dell’incontro la necessità di rendere operativa la legge sull’agricoltura sociale.

A soffermarsi sul ruolo multifunzionale dell’agricoltura e dell’impegno del settore nella produzione sostenibile di cibo sano i Presidenti Provinciali di CIA Matera Giuseppe Stasi e CIA Potenza Giannino Lorusso.

Nel corso dell’incontro la ricercatrice del CREA di Rende Gabriella Lo Feudo parlando dell’importanza di un’informazione accessibile a tutti, ha portato l’esempio dell’etichetta narrante per l’accesso all’informazione alimentare per non vedenti.

Vitina Marcantonio e Giuseppe D’Alessandro di Mediterraneo Biodiverso e il coordinatore CIA Basilicata Donato DiStefano hanno fatto una panoramica sulle opportunità in corso per il settore tra bandi regionali e nazionali.

In conclusione sono stati presentate le buone pratiche lucane del Consorzio dei Fagioli IGP di Sarconi con il suo Presidente Antonio Racioppi, dell’Azienda Custode di Tricarico CORONA M&D curata dalla Dottoressa Rosa Montesano e della cooperativa la RIpartenza di Rivello.

Per Rudy Marranchelli Vice Presidente Nazionale di AGIA-CIA l’appuntamento di Tricarico continua a rivestire un’importante valenza nazionale per la qualità dei contenuti che riesce a far emergere, oggi più che mai bisogna sottolineare il ruolo sociale, socio-sanitario e ambientale che l’agricoltura gioca non solo sul panorama regionale ma in tutto il mondo.

“L’agricoltura dovrà sostenere e favorire il benessere del suolo, delle piante, degli animali, degli esseri umani e del Pianeta, come un insieme unico e indivisibile.

Durante l’incontro è emerso come  il benessere degli individui e delle comunità non può essere separato dal benessere degli ecosistemi. Un suolo sano produce cibi sani, che favoriscono il benessere degli animali e delle persone – dichiara Marranchelli – Il benessere deve riguardare la totalità e l’integrità dei sistemi viventi.

Questo principio non è semplicemente l’assenza di malattie, ma il mantenimento di un benessere fisico, mentale, sociale e ambientale.

Le naturali difese immunitarie, la capacità di ripresa e la rigenerazione sono i punti chiave caratteristici del benessere” da Tricarico parte la sfida per “Coltivare Benessere”.

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