CRONACA

Coronavirus: verso il prolungamento delle misure per 14 giorni

Con probabile proroga al 2/5. Forse ok piccole attività dopo 12/4

Si va verso un prolungamento di 14 giorni delle attuali misure restrittive e di isolamento previste dal dpcm in scadenza il 13 aprile, con una probabile ulteriore proroga delle misure di isolamento a casa almeno fino al 2 maggio.

Lo apprende l’ANSA da fonti qualificate. Sarebbe inoltre in discussione l’eventualità che dopo Pasqua possano riaprire alcune piccole attività legate alla filiera agroalimentare e sanitaria, previo il rispetto delle misure di distanziamento.

Il premier Giuseppe Conte, a quanto si apprende, alle ore 16 incontrerà i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Sul tavolo del vertice le misure di contenimento da mettere in campo per le attività produttive dopo il 13 aprile.

“La Protezione Civile ha dato tutta la disponibilità alla Lombardia” e quindi “stop alle polemiche e al lavoro sulle misure”, ha detto il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia in conferenza stampa a Palazzo Marino con il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli e il sindaco di Milano Giuseppe Sala.

Il record nel numero di guariti – 2.099 nelle ultime 24 ore, secondo l’ultimo bollettino della Protezione Civile (VIDEO) porta Confindustria va in pressing sul governo e sul premier Giuseppe Conte per chiedere di porre fine al lockdown, l’Oms frena sull’inizio della ‘Fase 2’: “non c’è ancora una diminuzione netta” dei contagi “ma solo un rallentamento, riaprire ora è difficile”.

Il premier Conte, in una intervista alla BBC, spiega che è necessario ‘individuare alcuni settori che possono ricominciare la loro attività.

Se gli scienziati danno il loro assenso, potremmo cominciare ad allentare alcune misure già alla fine di aprile” ribadendo come la guardia non sarà abbassata e spiegando che ”solo gradualmente” verranno messe in campo le riaperture.

E sulla possibilità che la Russia abbia legato i suoi aiuti all’Italia sul coronavirus alla condizione che Roma allenti le sanzioni europee nei confronti di Mosca, il premier si ‘offende profondamente’. “E’ un’offesa al governo italiano…e anche a Vladimir Putin, che mai si è sognato di usare gli aiuti come leva” sulle sanzioni”..

Altro fronte caldo quello dei decessi nelle case di cura per anziani: oltre un terzo sarebbe dovuto al coronavirus.

E sul lato del difficile reperimento dei presidi medico-chirurgici per affontare il virus, la Guardia di Finanza ha scoperto una turbativa sulla prima gara bandita da Consip del valore complessivo di 258 milioni di euro: “Una puntata d’azzardo giocata sulla salute pubblica e su quella individuale”, l’ha definita il gip nell’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di un imprenditore.

(ANSA)

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