CULTURA E EVENTI

“Al via l’VIII Convegno Internazionale sui Dialetti: tre giorni di studi a Potenza con esperti da tutto il mondo”

Al via giovedì 8 maggio l’VIII edizione del Convegno internazionale “Dialetti: per parlare e parlarne” organizzato dal Centro Internazionale di Dialettologia.

Il convegno durerà fino al 10 maggio e i lavori si terranno preso il polo universitario del Francioso nell’aula Disegno. Saranno presenti relatori da tutto il mondo a testimoniare come, in questi anni, il CID sia riuscito nei suoi obiettivi di salvaguardare il patrimonio linguistico lucano e farlo conoscere ovunque.

Tra le tante voci autorevoli a livello internazionale relazioneranno Martin Maiden dell’Università di Oxford, Christina Tortora dell’Università di New York, Giovanni Ruffino dell’Università di Palermo e Franck Florecic della Sorbonne di Parigi.

Venerdì pomeriggio, all’interno dei lavori congressuali, alle 17.30, nell’aula Occello lucano della sede universitaria del Francioso, si terrà la presentazione delle prime due grammatiche scritte da Patrizia Del Puente della lingua aviglianese e di quella tursitana.

Saranno presenti i sindaci dei due comuni, Giuseppe Mecca e Salvatore Cosma, e i presidenti delle Associazioni che hanno appoggiato l’iniziativa: Carlo Onorato per l’Unitré di Avigliano e Donato Salvatore per la S.O.M.S e per Tursi Carmine Mormando “Non solo ‘58”.

Il CID continua il suo lavoro scientifico e sociale per la difesa e la valorizzazione della cultura lucana rispondendo, allo stesso tempo, alla duplice esigenza di coinvolgere in processi di internalizzazione la Basilicata e di offrire un servizio di seria divulgazione al territorio tutto (terza missione), obiettivi riconosciuti come strategici tanto dalla politica regionale quanto dall’Università.

A sottolineare l’importanza che il lavoro del CID ha per l’Ateneo lucano la sottoscrizione delle numerose convenzioni stipulate in questi 18 anni tra la Regione e l’Unibas a favore del CID.

Ci auguriamo, quindi, che il CID possa continuare il suo lavoro per il bene di tutta la regione, per il pieno adempimento dei fini istituzionali dell’Università e per avviare un processo virtuoso finalizzato alla creazione di nuove e innovative figure professionali come più volte prospettato dal gruppo di lavoro del Centro.

Tutto lascia ben sperare visto l’impegno preso ormai quasi due anni fa dal Presidente Bardi e finora mantenuto e l’appoggio espresso concretamente in tutti questi anni dall’Unibas al CID.

Pulsante per tornare all'inizio