Le mostre del weekend, da Toulouse-Lautrec ad Appiani e Léger

FIRENZE – Un’opportunità unica per immergersi nella Parigi della Belle Époque è offerta dalla mostra Toulouse-Lautrec. Un viaggio nella Parigi della Belle Époque, in programma dal 27 settembre al 22 febbraio presso il Museo degli Innocenti.
Curata da Jürgen Doppelstein, l’esposizione include oltre 170 opere del celebre artista francese, provenienti dalle collezioni di Amburgo e Alby, accompagnate da arredi, manufatti e materiali d’epoca, insieme ad opere di altri artisti contemporanei. Il percorso esplora la Parigi di fine ‘800, simbolo di una fervente stagione creativa, che include anche esempi di incisione, fotografia, grafica pubblicitaria e cinematografia.
Nel frattempo, fino al 7 gennaio, la Fondazione Casa Buonarroti ospita La Sistina di Michelangelo. Un’icona multimediale, una mostra che racconta uno dei capolavori più celebri di tutti i tempi, la Cappella Sistina, con una lettura innovativa supportata da oltre 60 opere che mescolano arte e tecnologia per esplorare la straordinaria narrazione pittorica realizzata da Michelangelo.
MILANO – Dal 23 settembre all’11 gennaio, Palazzo Reale presenta Appiani. Il Neoclassicismo a Milano, una retrospettiva curata da Francesco Leone, Fernando Mazzocca e Domenico Piraina, che indaga la figura di Andrea Appiani, primo pittore del Regno d’Italia napoleonico. L’esposizione raccoglie opere provenienti da collezioni italiane e internazionali, offrendo una visione approfondita della sua produzione artistica e della sua identità intellettuale.
Alla nuova sede di Zurich Italia, che per l’occasione è trasformata in uno spazio espositivo, sarà in scena fino al 15 gennaio la mostra Eternal Elegance – The Timeless Photography di Gian Paolo Barbieri. Curata dalla galleria 29 Arts in Progress, l’esposizione ripercorre la carriera del grande fotografo, scomparso nel 2024, attraverso alcune delle sue fotografie più iconiche e inedite, che spaziano dalla moda ai ritratti di celebrità come Audrey Hepburn e Vivienne Westwood.
CASTELFRANCO VENETO – Il Museo Casa Giorgione ospita dal 26 settembre al 2 novembre la mostra Altre Tempeste, un dialogo visivo tra le fotografie di Olivo Barbieri e i dipinti di Giorgione. L’esposizione presenta 32 nuove opere, frutto della ricerca fotografica di Barbieri, che rileggono il paesaggio veneto alla luce dell’eredità visiva lasciata dal grande pittore del Rinascimento.
TORINO – Dal 27 settembre al 1 febbraio, La Venaria Reale ospita la mostra Fernand Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring, curata da Anne Dopffer, Julie Guttierez e Rébecca François. Oltre 32 opere di Léger vengono messe a confronto con quelle di artisti delle avanguardie europee e americane, in particolare con il gruppo dei Nuovi Realisti. Un’esplorazione dell’arte che si appropria degli oggetti quotidiani, evidenziando l’estetica della cultura popolare e della strada.
ROMA – L’Accademia di San Luca ospita due mostre a partire dal 26 settembre: Daniele Puppi. Eh, lampu!, curata da Marco Tirelli, presenta quattro installazioni video-sonore che coinvolgono lo spettatore in una dimensione sensoriale unica e innovativa, visibile fino al 6 dicembre. Fino al 25 ottobre è in programma anche Le Ferite di Roma. Poeti e artisti rileggono la storia della città, un’esposizione che omaggia la donazione di opere da parte di alcuni artisti contemporanei (tra cui Elisabetta Benassi, Luigi Ontani e Marco Tirelli) all’Accademia Nazionale di San Luca.
VENEZIA – Al M9 Museo del ‘900 di Venezia Mestre, dal 27 settembre al 15 febbraio, sarà allestita la mostra Identitalia. The Iconic Italian Brands, che racconta la storia di alcuni dei più noti marchi storici italiani. Curata da Carlo Martino e Francesco Zurlo, l’esposizione include documenti audiovisivi, fotografie, disegni originali, manifesti pubblicitari e oggetti iconici che hanno segnato la storia del design e dell’impresa in Italia. La mostra è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con Unioncamere e l’Associazione Marchi Storici d’Italia.
ANSA
