Chiorazzo e Vizziello (BCC): “Sul trasferimento della Riserva di Metaponto non si perda tempo”

I consiglieri regionali di Basilicata Casa Comune, Angelo Chiorazzo e Giovanni Vizziello, hanno presentato un’interrogazione urgente con risposta orale al Presidente della Giunta regionale in merito all’attuazione della Risoluzione n. 140 del 22 luglio 2025, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale dopo il devastante incendio che ha colpito il Metapontino lo scorso luglio.
“Con quella Risoluzione – sottolineano Chiorazzo e Vizziello – il Consiglio ha unanimemente riconosciuto che l’attuale gestione della Riserva naturale di Metaponto, affidata a presìdi forestali esterni alla Basilicata non ha garantito presenza continuativa, conoscenza del territorio, integrazione istituzionale e vigilanza attiva, alimentando una situazione di vero e proprio abbandono funzionale. Per questo è stato previsto il trasferimento alla Regione Basilicata con la contestuale istituzione di un Presidio Forestale Permanente nel Metapontino”.
Con l’interrogazione, Chiorazzo e Vizziello chiedono al Presidente Bardi di chiarire quali passi concreti siano stati compiuti per dare attuazione a tali impegni, se siano stati già avviati i contatti con il Comando Generale dei Carabinieri al fine di formalizzare il rientro della gestione della Riserva di Metaponto dal reparto di Martina Franca all’Ufficio Biodiversità di Potenza, quale sede originaria, e in quali tempi la Giunta intenda rendere operativo il Presidio Forestale Permanente previsto dalla Risoluzione.
I due consiglieri evidenziano inoltre la necessità che la Giunta provveda ad inserire già nell’assestamento di bilancio 2025 le risorse utili per un piano organico di interventi, così da farsi trovare pronta per la prossima primavera-estate con misure di bonifica, monitoraggio, sorveglianza, prevenzione, formazione e digitalizzazione delle procedure di controllo del rischio incendi.
“Non meno importante – aggiungono – è l’istituzione della Cabina di regia permanente per il Metapontino, strumento indispensabile per coordinare le azioni di tutela ambientale e pianificare un vero piano di rilancio turistico del territorio. Chiediamo di sapere se sia stata istituita e, in caso contrario, quali siano le ragioni del ritardo e i tempi previsti per procedere alla sua attivazione”.
“Dopo l’approvazione unanime della Risoluzione – concludono Chiorazzo e Vizziello – non ci sono più alibi né rinvii possibili. La Giunta deve assumersi la responsabilità di dare seguito agli impegni presi davanti al Consiglio e ai cittadini del Metapontino, garantendo la messa in sicurezza e la tutela ambientale, ma anche il rilancio economico e turistico di uno dei territori più preziosi della nostra regione”.