Palazzo San Gervasio: imprenditore denuncia tentata estorsione e fa arrestare il responsabile

Un gesto di coraggio e fiducia nelle istituzioni ha permesso, nei giorni scorsi, di fermare un tentativo di estorsione nel comune di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza.
Un imprenditore locale, stanco delle pressioni e delle minacce ricevute, ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri per denunciare quello che stava vivendo: un incubo fatto di intimidazioni, richieste di denaro e paura.
Tutto è iniziato con strani episodi, come l’allarme del deposito aziendale che si attivava misteriosamente durante la notte. Poi è arrivato l’uomo – già noto alle Forze dell’Ordine – che si è presentato come “protettore”, vantando legami con ambienti criminali locali e offrendo “sicurezza” in cambio di denaro. Un ricatto vero e proprio.
Ma l’imprenditore non si è piegato. Ha scelto di non rimanere in silenzio e ha denunciato il tutto ai Carabinieri. Da lì è partita un’indagine precisa e attenta, condotta dai militari del Nucleo Investigativo di Potenza, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venosa e della Stazione locale.
Grazie alla collaborazione della vittima, che ha informato i Carabinieri di un imminente appuntamento con l’estorsore, i militari sono riusciti a intervenire in tempo. L’arresto è avvenuto in un’area di servizio alla periferia del paese, dove l’uomo stava tentando di farsi consegnare mille euro, minacciando danni se non avesse ottenuto il denaro.
L’operazione si è conclusa con successo: i Carabinieri hanno bloccato l’individuo, recuperato la somma estorta e l’hanno restituita all’imprenditore. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito nel carcere di Melfi.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Potenza ha convalidato l’arresto e, pur riconoscendo la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva, ha disposto per l’indagato la custodia cautelare in carcere.
Questo episodio dimostra quanto sia fondamentale il legame di fiducia tra cittadini e forze dell’ordine. Scegliere di denunciare non è mai facile, ma è la via giusta per difendere se stessi e la propria comunità. E le istituzioni, quando vengono messe in condizione di agire, sanno offrire risposte concrete e protezione reale.