Corleto Perticara: Memorial in Onore di Nello Vivacqua

La musica che vivrà per sempre
La sera del 24 agosto, nella suggestiva cornice di Piazza Plebiscito a Corleto Perticara, si è tenuto il primo emozionante Memorial in onore di Nello Vivacqua, a poco più di tre anni dalla sua scomparsa. Un evento carico di ricordi e gratitudine, pensato per rendere omaggio a un artista che ha segnato profondamente la storia musicale.
Ideato e diretto dal musicista Adriano Canosa, instancabile portavoce della musica italiana nel mondo, lo spettacolo ha intrecciato voci, immagini, strumenti ed emozioni. Canosa, accompagnato a sorpresa sul palco dal figlio di Nello Vivacqua alla chitarra, ha regalato momenti di intensa partecipazione, guidando la serata con il cuore di chi ha vissuto da vicino la storia e la passione dell’artista commemorato.
A sostenere e impreziosire l’esibizione, la presenza fondamentale di Giacomo Fruci, primo e storico tastierista di Nello Vivacqua, compagno di viaggio e di tournée internazionali. La loro intesa, forgiata su palchi di ogni parte del mondo, ha dato nuova vita a melodie che ancora oggi vibrano nell’anima di chi le ascolta. Oggi, dopo la scomparsa di Vivacqua, Fruci continua ad accompagnare Adriano Canosa, con cui condivide non solo l’affinità musicale, ma anche un legame profondo nato proprio nel segno di Nello. Il loro sodalizio rappresenta una continuità autentica della visione artistica che Vivacqua ha lasciato in eredità.
Durante la serata, Roberto Pallottino ha portato il suo contributo artistico, affiancato anch’egli da Giacomo Fruci, creando un legame musicale profondo e sincero con il pubblico.
Uno dei momenti più intensi della serata è stato l’intervento di Giuseppe Gravallotti, che ha interpretato due brani scritti da Nello Vivacqua: Stella e Rapsodia Lucana, rivelando con voce e cuore tutta la forza poetica e popolare del cantautore corletano.
Il palco ha ospitato diversi altri artisti, che hanno omaggiato Nello con interpretazioni che hanno attraversato il pop, il cantautorato, il repertorio internazionale e la canzone d’autore italiana. Un mosaico sonoro variegato, che ha raccontato quanto Nello abbia saputo ispirare diverse generazioni di musicisti.
Nel corso della serata, video e fotografie hanno ripercorso momenti iconici della carriera di Nello Vivacqua, proiettando il pubblico in un viaggio emozionale tra scene di concerti, viaggi, studi di registrazione e palcoscenici internazionali. Alcuni filmati hanno restituito persino la voce inconfondibile di Nello, in esibizioni live che hanno fatto vibrare ancora una volta la piazza.
In prima fila tra gli spettatori, commossa e silenziosamente presente, Imma Carone, moglie di Nello. La sua presenza ha dato un significato ancora più profondo alla serata. Compagna di una vita, Imma ha sostenuto e fortemente voluto questo evento, condividendo con generosità il ricordo dell’uomo e dell’artista. In contesti simili, la sua forza silenziosa e la sua dedizione sono una testimonianza viva dell’amore che ha legato e lega tutt’oggi chi ha conosciuto Nello.
L’intero evento si è svolto con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Corleto Perticara, che ha voluto così onorare uno dei suoi figli più illustri, accogliendo la comunità in un abbraccio collettivo di memoria e musica.
La conduzione dell’intera serata è stata affidata alla giornalista Cristina Longo, che ha guidato con delicatezza e competenza il pubblico tra testimonianze, ricordi e momenti musicali.
Quello del 24 agosto non è stato solo un evento musicale, ma una dichiarazione d’amore collettiva a un uomo che ha saputo vivere e donare la musica in ogni sua forma. Il primo memorial dopo la sua scomparsa ha segnato l’inizio di un nuovo cammino: quello del ricordo che si fa futuro, della musica che non muore, ma continua a parlare a tutti noi con la voce di Nello Vivacqua.
Foto a cura di Paolo Pergola