CRONACA

Vertice in Alaska, Trump atterrato ad Anchorage, alle 21 l’incontro con Putin

Alle 21 il vertice Trump-Putin di Anchorage, in Alaska

Ultime ore di attesa in vista del vertice du Anchorage: ‘La posta in gioco è alta’ scrive Trump su Truth, poco prima della partenza da Washington per l’Alaska, dove nella serata italiana, a partire alle 21, ci sarà l’incontro con Putin.

Secondo fonti Usa, ‘tutte le opzioni restano sul tavolo, compresa quella che Trump abbandoni il vertice se dovesse pensare che Vladimir Putin non è serio sulla volontà di fare un accordo’.

“Non sono qui per negoziare con Putin al posto dell’Ucraina. Io sono qui per portarli al tavolo” ha detto il presidente Usa parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One. Per Kiev, ‘la via della pace è chiara e basata su principi: non può essere definita senza l’Ucraina e i negoziati possono essere produttivi solo dopo il raggiungimento di un cessate il fuoco’. Mentre anche Putin è in viaggio, il ministro degli Esteri russo Lavrov è arrivato in Alaska indossando una felpa con la scritta Cccp, la storica sigla in cirillico, acronimo di Unione delle repubbliche sovietiche.

Tutto il mondo oggi guarderà Anchorage sperando che il vertice tra Trump e Putin offra una ‘chance per la pace’ in Ucraina.

‘Se in Alaska andrà bene poi sarà necessario un incontro trilaterale con Zelensky’, ha detto il tycoon che ha dato un 75% di probabilità di successo al summit.

Ma Kiev gela le aspettative: ‘I negoziati possono essere produttivi solo dopo il raggiungimento di un cessate il fuoco’, scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, alla vigilia del vertice. Sul tavolo della trattativa l’offerta di terre rare a Mosca e garanzie difesa a Kiev ma fuori dalla Nato. E lo zar rompe il silenzio: ‘Donald è sincero, vuole fine guerra’.

Il leader russo punta al riavvicinamento con gli Usa. ‘Accordi anche sul nucleare per la sicurezza del mondo’. L’incontro tra Trump e Putin inizierà alle 11.00 ora locale (le 21.00 in Italia) con un bilaterale e si concluderà con una conferenza stampa dei due leader. Intanto Zelensky è stato ricevuto a Londra da Starmer.

Mosca dichiarerà chiaramente la sua posizione ai colloqui russo-americani in Alaska, e molto è già stato fatto in tal senso durante le visite dell’inviato speciale statunitense Steve Witkoff: lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov, come riporta l’agenzia Tass.

“Sappiamo di avere argomenti e la nostra posizione è chiara e precisa. La spiegheremo”, ha dichiarato al canale televisivo Rossiya-24. “Molto è già stato fatto qui durante le visite di Steve Witkoff. Il presidente ne ha già parlato.

Witkoff ha parlato a nome del presidente Donald Trump. Ci auguriamo di continuare questa conversazione molto utile” in Alaska, ha affermato il ministro.

La Tass ricorda che ieri il consigliere presidenziale russo Yury Ushakov ha dichiarato che l’incontro tra Putin e Trump sarà aperto da un colloquio individuale, al quale, oltre ai leader, prenderanno parte solo interpreti.

Il tema centrale dell’incontro sarà la risoluzione della crisi ucraina, ma Putin e Trump affronteranno anche temi “più ampi per garantire la pace e la sicurezza, nonché le attuali e più urgenti questioni internazionali e regionali”.

Trump atterrato ad Anchorage per l’incontro con Putin

 Donald Trump è atterrato ad Anchorage, dove a breve incontrerà Vladimir Putin.

Trump e Putin avranno tre consiglieri ciascuno ad incontro

 Donald Trump e Vladimir Putin non saranno soli nel loro bilaterale ma avranno accanto tre consiglieri ciascuno. Lo riferisce la Cnn citando fonti della Casa Bianca. Con il presidente americano ci saranno Steve Witkoff, Marco Rubio e un altro stretto consigliere.

Trump cessate il fuoco oggi o non sarò contento

“Voglio un cessate il fuoco rapidamente. Non so sarà oggi, ma non sarò contento se non sarà oggi”. Lo ha detto Donald Trump sull’Air Force One, secondo il video postato su X da Rapid Response 47, l’account lanciato dalla Casa Bianca di Trump contro le fake news.

“Non c’è nulla scolpito nella pietra. Voglio alcune cose: voglio un cessate il fuoco rapidamente. Questo non ha nulla a che vedere con l’Europa.

L’Europa non mi dice cosa fare, ma certamente sarà coinvolta nel processo, così come lo sarà Zelensky. Voglio un cessate il fuoco rapidamente, non so se sarà oggi ma non sarò contento se non sarà oggi”, ha detto Trump.

Trump incontro con Putin andrà bene, se non va abbandono

 “Penso” che l’incontro con Vladimir Putin “andrà bene e se non va bene, tornerò a casa molto velocemente”, “abbandonerò” il vertice.  L’Europa, ha aggiunto, “non mi sta dicendo cosa fare” con Vladimir Putin e l’Ucrina ma “sarà coinvolta ovviamente nel processo, così come Zelensky.

Zelensky: Mosca uccide anche nel giorno dei negoziati’

 Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che Mosca continua a uccidere persone e non dimostra di voler porre fine alla guerra, poche ore prima dell’inizio del vertice tra i presidenti russo e statunitense in Alaska.

“Non c’è alcun ordine, né alcun segnale da parte di Mosca che si stia preparando a porre fine a questa guerra…  stanno uccidendo anche il giorno dei negoziati”, ha detto Zelensky in un video messaggio pubblicato sui social media.

Zelensky Alaska apra la strada a una pace giusta

 L’incontro in Alaska “dovrebbe aprire una strada concreta verso una pace giusta e un dibattito sostanziale tra i leader in un formato trilaterale. È tempo di mettere fine alla guerra e la Russia deve adottare le misure necessarie. Contiamo sull’America. Siamo pronti, come sempre, a lavorare”. Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X.

Trump severe conseguenze se incontro con Putin non va

 Donald Trump ribadisce che ci saranno “severe conseguenze” economiche se l’incontro con Vladimir Putin non andrà bene. Il presidente americano è in volo per l’Alaska, dove fra qualche ora incontrerà il leader del Cremlino. Lo scambio territori sarà discusso”.  Il paese di Vladimir Putin, per Trump, non sta andando bene dal punto di vista economico e gli attacchi russi all’Ucraina sono una tattica negoziale.

Trump ‘Non sono qui per trattare al posto dell’Ucraina’

“Non sono qui per negoziare con Putin al posto dell’Ucraina. Io sono qui per portarli al tavolo”: lo afferma Donald Trump parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One, come riportano i media internazionali. Trump ribadisce quindi che l’obiettivo e’ di dare garanzie di sicurezza all’Ucraina, “ma non sotto l’ombrello della Nato”: “Ed e’ l’Europa – ha aggiunto – che dovra’ prendere la guida”.

ANSA

 

 

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