POLITICA

Regionali Sardegna, Salvini: ‘Il Governo è assolutamente saldo’

Il leader della Lega: 'Quando il popolo vota ha sempre ragione'. Conte: 'E' una sconfitta personale di Meloni'

Dopo cinque vittorie consecutive una sconfitta ci può stare – ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, commentando il voto in Sardegna -.

Quando il popolo vota ha sempre ragione. Non cambia il mio impegno di ministro con i sardi. Continuerò, ovviamente, a fare tutto quello che i sardi si aspettano e meritano.

Quando si vince si vince tutti insieme, quando si perde si perde tutti insieme. I numeri dicono che il centrodestra ha aumentato i voti rispetto alle politiche, che la Lega e il partito sardo d’azione sono cresciuti di tre punti, però ha vinto la candidata M5s. In democrazia è giusto così”.

“Il Governo è assolutamente saldo – ha aggiunto -. Sono contento di quello che stiamo facendo, che stiamo progettando.

Dopo cinque sconfitte consecutive mi fa piacere sapere che la Schlein almeno abbia dormito contenta stanotte”.

“Le elezioni regionali sono importanti per i cittadini – aggiunge Salvini – I sardi hanno deciso. Il loro voto o non voto, perché quasi la metà dei sardi non ha votato, va rispettato. Il voto degli abruzzesi penso che sarà profondamente diverso”.

“Quando cambi un candidato in corsa è più complicato. Vale anche per un sindaco. Ma non sarò mai quello che, quando le cose vanno bene, è merito mio e quando le cose vanno male è colpa degli altri”, ha detto ancora Salvini, commentando i risultati del voto in Sardegna.

Schlein: ‘L’alternativa c’è, direzione è giusta’

“Una cosa è certa: l’alternativa c’è. Come segretaria, a un anno esatto dalle primarie – così la segretaria del Pd Elly Schlein su Fb -, non potevo sperare in una ragione più bella per festeggiare! Dimostra che la direzione intrapresa è quella giusta e che essere testardamente unitari porta i suoi frutti.

Lo saremo anche in vista di altre sfide ugualmente importanti, perché oggi abbiamo dimostrato che la destra si può battere”. “Erano sicuri di vincere, son venuti qui a Cagliari in pompa magna, con premier e vicepremier, e la Sardegna ha risposto. Ha perso Truzzu, ha perso Giorgia Meloni che l’ha imposto con una forzatura, e ha perso pure Matteo Salvini”.

“Cambia il vento! Alessandra Todde sarà la prima Presidente della Sardegna – inizia il post -. È il riscatto di una comunità orgogliosa che ha sperimentato per cinque anni sulla propria pelle l’inadeguatezza della destra.

È una vittoria di Alessandra che si è dimostrata la persona giusta, ha fatto una campagna straordinaria e sarà una grande Presidente. Saprà ridare fiducia ai sardi e speranza a questa terra meravigliosa.

È una vittoria di squadra, perché Alessandra ha tenuto insieme una coalizione plurale che si è unita ogni giorno di più. Ringrazio tutto il Pd sardo, anzitutto le candidate e i candidati, perché siamo il primo partito sull’isola, e per questo ringraziamo chi ci ha votato e sentiamo una grande responsabilità”.

Conte: ‘E’ una sconfitta personale di Meloni’

“Questo è il vento nuovo della Sardegna”, che “spira dalla Sardegna verso il continente”. Questo “significa che, se riusciamo a costruire un progetto serio e credibile, convincente per i cittadini, noi possiamo vincere ed essere competitivi” senza “cartelli elettorali”, ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte a L’Aria che Tira.

Per Conte questa “è una sconfitta personale di Meloni”. “Giorgia Meloni qua ci ha messo la faccia, Cagliari e la Sardegna è piena ancora di gigantografie di Meloni fiera e forte”, ha spiegato.

Paolo Truzzu, con la sua dichiarazione che si prende tutta la responsabilità della sconfitta, “é stato molto generoso nei confronti della presidente Giorgia Meloni perché è lei che l’ha scelto.

In realtà Giorgia Meloni ha riempito la campagna elettorale di gigantografie con la sua faccia: non so se ha dichiarato qualcosa ma non ci ha ancora messo la faccia, forse è il caso di mettercela personalmente perchè credo abbia gestito questa vicenda un po’ con arroganza”.

ANSA

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