POLITICA

Mattarella: ‘Orgogliosi del Tricolore, patrimonio di storia e cultura’

Ricorre il 227/mo anniversario della nascita del vessillo

Ricorre oggi il 227/mo anniversario della nascita, per volontà del Parlamento della Repubblica Cispadana, riunito a Reggio Emilia, del primo Tricolore rosso, bianco e verde.

Radicandosi nelle tappe della storia d’Italia, è giunto sino ad oggi, simbolo della Patria”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“La Costituzione afferma con l’articolo 12, il Tricolore come Bandiera della Repubblica, emblema del nostro Paese – prosegue il presidente – In essa si identificano quei sentimenti di coesione e identità nazionale e quegli ideali di libertà, democrazia, giustizia sociale e rispetto dei diritti dell’uomo che sono le fondamenta della nostra comunità e animano la coscienza civile nelle sue varie espressioni.

Del Tricolore, patrimonio di storia e cultura, andiamo, giustamente orgogliosi. In esso si riconoscono le concittadine e i concittadini stimolati nell’impegno di rendere vivi i valori della Costituzione. Viva il Tricolore, viva la Repubblica”.

Sui social il commento della premier Giorgia Meloni: “Nella Giornata nazionale della Bandiera celebriamo il nostro Tricolore, che da 227 anni ci accompagna – scrive su X – Con orgoglio ne omaggiamo i più alti valori, perché onorare la Bandiera italiana vuol dire anche conservare e custodire la nostra storia e le nostre radici. Viva la Bandiera italiana, Viva l’Italia”.

“Oggi 7 gennaio, 227° anniversario del Tricolore, celebriamo la Giornata Nazionale della Bandiera, una ricorrenza importante che ci consente di omaggiare solennemente il simbolo della nostra Nazione.

Commemorare la bandiera italiana significa riaffermare i valori di solidarietà e unità nel segno della Costituzione Repubblicana, conferire il giusto tributo ai principi costitutivi del nostro Stato. Rendere onore a chi per il Tricolore ha sacrificato la propria vita.

Nel Tricolore riconosciamo la nostra storia e a quel Tricolore rendiamo omaggio”. Così il presidente del Senato Ignazio La Russa.

“Nella Giornata Nazionale della Bandiera celebriamo il nostro Tricolore, che da 227 anni ci accompagna. Con orgoglio ne omaggiamo i più alti valori, perché onorare la Bandiera italiana vuol dire anche conservare e custodire la nostra storia e le nostre radici. Viva la Bandiera italiana, Viva l’Italia”. Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni.

Festa Tricolore a Reggio Emilia, ‘cessate fuoco a Gaza’

“Un altro messaggio che vorrei mandare in conclusione, perché penso sia dovuto: fuori dal municipio sono appese tre bandiere.

Una è il tricolore, la bandiera dell’Europa” e poi “c’è la terza bandiera, quella della Pace, che in una certa misura accompagna la storia e la cultura di questa città, che ci ha sempre portato a essere contro le guerre, dalla parte di un percorso che cerca la pace nel mondo”. Così il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi nel suo intervento per i festeggiamenti del Tricolore lanciando un appello per il cessate il fuoco a Gaza.

“Lo abbiamo fatto dicendo parole molto ferme di fronte all’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina”, ha scandito il sindaco.

“Lo abbiamo fatto dopo il 7 ottobre condannando l’orribile e inaudito attacco di Hamas ma vogliamo anche oggi – lo dico pensando a una città con cui siamo gemellati Beit Jala (città della Cisgiordania del distretto di Betlemme, ndr) – vogliamo qui oggi dire che riteniamo giusto e necessario il cessate il fuoco a Gaza per porre fine a una strage inutile, odiosa di civili e di innocenti e per cercare, con le parole del presidente della Repubblica, quelle strade verso la pace, quella cultura della pace che primariamente la volontà politica dei governi impegnati nei conflitti devono dimostrare di voler cercare”. Un passaggio accolto da un applauso nella sala del Tricolore.

ANSA

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