CULTURA E EVENTI

La befana in sella alla scopra per la gioia dei bimbi

Dalla facciata di Palazzo Reale a Napoli alla grotta del Carso, arriva ovunque a portare i suoi doni e tanti dolcetti

Una festa, l’Epifania,  che ormai coinvolge tutti ma che soprattutto i più piccoli attendono con trepidazione.

Perchè la befana, che arriva a cavallo della sua scopa, porta le calze piene di tanti dolci. E in molte piazze italiane la fseta è rallegrata dalle acrobazie della ‘vecchia’ che scende dai palazzi, svolazza sulle piazze o si cala nelle grotte delle montagne.

La l’Epifania è anche bussines stando a quanto sono disposti a spenee i genitori per assistere allo stupore dei pargoli. Il maltempo ha però rovinato la festa in alcune località

A Napoli stamattina per la gioia dei tantissimi bambini presenti in piazza Plebiscito è arrivata la Befana che in sella alla sua scopa si è calata dalla facciata di Palazzo Reale lanciando caramelle. La manifestazione, dopo alcuni anni di stop, è tornata a ripetersi grazie ai vigili del fuoco.

“E’ una bellissima Epifania con i vigili del fuoco e con tante famiglie – ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi – ed è un altro momento significativo degli eventi per la Befana che hanno coinvolto tutta la città e che sono stati fortemente partecipati registrando la presenza di tantissime persone”.

Una festa quella di oggi al Plebiscito che segue quella già in corso da alcuni giorni a piazza Mercato dove si è rinnovato l’appuntamento con le bancarelle per l’acquisto della calza e dei giocattoli.

“C’è stata grandissima partecipazione – ha evidenziato Manfredi – la Befana a piazza Mercato è una tradizione che abbiamo recuperato ma è chiaro che serve un progetto continuativo per fare in modo che quell’area, che ha anche un valore storico significativo, possa rientrare nei flussi turistico così come merita: è uno sforzo che faremo insieme alle categorie dei commercianti”.

A Trieste la Befana si cala come tradizione all’interno della Grotta Gigante, mentre in Friuli e in altre zone della regione sono tanti i pignarûl organizzati, i falò che indicano le previsioni per l’anno appena iniziato, accompagnati molto spesso da chioschi o iniziative enogastronomiche.

Anche se molti dovranno fare i conti con pioggia e neve, previste sul Friuli Venezia Giulia.Tra ieri e oggi corsa nei negozi alimentari un po’ in tutto il Friuli Venezia Giulia, per la classica calza che la Befana porta ai bambini, tra dolci, frutta secca, cioccolato e altre golosità.

A Trieste l’evento che da anni registra sempre un grande successo in termini di pubblico è, appunto, la Befana in Grotta Gigante, che anche questa volta fa registrare il tutto esaurito. Nel pomeriggio un gruppo di speleologi si calerà nella Grande Caverna, accompagnati dalla musica.

Con la Befana ci saranno anche altri figuranti, i Re Magi, Babbo Natale, la Stella Cometa e i Muccocervi, gli abitanti della grotta. A conclusione della discesa tutti offriranno dolci ai bambini.

Già questa mattina intanto all’Immaginario Scientifico è andato in scena “Befana: strega o scienziata?”, con esperimenti pensati sempre per i bambini, che saranno riproposti anche nel pomeriggio.

Alla luce delle previsioni meteo odierne, Befana anticipata a ieri sulla pista di pattinaggio su ghiaccio di Trieste, anche in questo caso con caramelle e altri dolciumi regalati ai più piccoli, e poi numerosi scatti di foto ricordo. Domani pomeriggio invece, in piazza della Borsa, sempre a Trieste, nella giornata di chiusura del Mercatino di Natale, speciale “Gran Pampel”, con la bevanda calda preparata sul posto, e con la raccolta di offerte che saranno devolute in beneficienza.

A Roma la Befana arriva in volo su Piazza Navona Campidoglio, ‘lo show con i vigili del fuoco’. “La pioggia insistente di oggi non ha impedito alla Befana di arrivare in Piazza Navona per uno degli eventi più attesi da grandi e piccini.

L’ingresso della Befana è stato spettacolare: la vecchina è planata dal cielo in sella alla scopa per atterrare nella piazza”. Ad accompagnare il suo arrivo l’esibizione della banda del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. 

A Capalbio la Befana quest’anno arriva in barella elettrica, dicono i capalbiesi per sottolineare una piccola grande storia di collaborazione tra residenti, ospiti abituali e villeggianti del Comune maremmano noto per la sua bellezza tra mare, dune, colline, borghi e boschi.

Tutto è nato quando, dopo uno dei tanti interventi salvavita, qualcuno invece di limitarsi a ringraziare i soccorritori, ha pensato di fare qualcosa per il Comitato locale della Croce Rossa e ha chiesto “che vi servirebbe”?

Ne è nato un confronto e si è capito che accorrere con la barella significa scalare vicoli e gradini, attraversare giardini scoscesi, raggiungere poderi poco accessibili, percorrere sentieri impervi.

In più i volontari hanno spesso una certa età, o magari fanno il loro turno dopo una giornata di lavoro e talvolta incappano in qualche infortunio. “Se avessimo una barella elettrica in ognuna delle quattro ambulanze, potremmo essere più rapidi ed efficienti” hanno spiegato i soccorritori.

Si è formato così il comitato “Tutti per Capalbio”, si è mobilitata l’associazione “Maremma Viva” e l’8 dicembre scorso è partita la campagna di raccolta fondi con l’obiettivo di arrivare a 130 mila euro per acquistare quattro barelle capaci di salire scale e superare agilmente molti ostacoli.

E adesso, con l’Epifania è stato raggiunta la cifra corrispondente a una prima barella, risultato che dovrebbe poter incentivare le donazioni, tutte ben documentate, con un “totalizzatore” sempre aggiornato sul sito di Maremma Viva, dove è possibile donare quanto si può e si vuole. 

A Milano la Befana del Clochard, arriva con oil pranzo per i senzatetto, serviti da personaggi istituzionali e da testimonial dei City Angels.

La Figc dona 850 calze della Befana ai piccoli pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù e del Policlinico Umberto I di Roma. Anche quest’anno in occasione delle festività natalizie la Federcalcio ha voluto manifestare la sua vicinanza ai bambini ricoverati presso il Policlinico romano e nelle quattro sedi dell’Ospedale Pediatrico (Gianicolo a Roma, Palidoro, Santa Marinella e Passoscuro).

Questa mattina i piccoli pazienti hanno ricevuto una calza della Befana piena di cioccolata e caramelle. “Si rinnova un’iniziativa a cui sono particolarmente legato – le parole del presidente della Figc Gabriele Gravina – perché, insieme ad altre che organizziamo annualmente con il Bambino Gesù e con i reparti pediatrici di numerosi ospedali italiani, coinvolge i bambini ricoverati. Sono convinto che, anche quando il pallone non rotola in campo, il calcio debba essere motivo di gioia. Il sorriso dei bambini per noi è fonte di ispirazione”.

 Annullata a causa del maltempo il tradizionale ‘Salvataggio della Befana’, appuntamento previsto questo pomeriggio con la ‘calata’ della Befana dal campanile della Collegiata di Empoli (Firenze), in piazza Farinata degli Uberti, che prevedeva come ospite speciale il Ct della Nazionale italiana di calcio Luciano Spalletti.

Lo comunica l’associazione Compagnia di Sant’Andrea che organizza l’evento.

Nell’ambito delle iniziative di oggi, questa mattina la Befana, accompagnata dal sindaco Brenda Barnini, da rappresentanti della Compagnia di Sant’Andrea e dai vigili del fuoco hanno invece portato le tradizionali calze ai piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’ospedale San Giuseppe di Empoli.

“Causa conferma allerta arancione fino alle 18 di oggi, la manifestazione della Befana in Piazza Duomo a Pistoia è annullata”. Lo rendono noto i vigili del fuoco di Pistoia, spiegando che “non sono al momento previste date di recupero”.

La Befana che scende dal campanile della Cattedrale, una delle prime iniziative del genere in Italia, avrebbe compiuto quest’anno 30 anni. In tutta la sua storia non era stata effettuata soltanto nel 2020 e nel 2021, a causa del Covid.

Qualche calza di meno, ma più pesante. Quest’anno oltre un italiano su due – il 56% – ha onorato la tradizione della Befana, facendo trovare a figli e nipoti un regalo in occasione dell’ultimo giorno delle festività invernali, una quota in diminuzione rispetto al 65% registrato lo scorso anno.

La calza, però, è decisamente più pesante: quest’anno la spesa media per il tradizionale omaggio a base di dolcetti e piccoli giochi sarà di circa 67 euro, in netto aumento rispetto ai 58 euro dell’epifania 2023.

È quanto emerge dalla consueta indagine condotta da IPsos per Confesercenti su un panel di consumatori in occasione dell’Epifania.

Come sempre, emerge dall’indagine, la tradizione della Befana è più sentita nelle regioni del Centro e del Sud, dove a fare un regalo per l’Epifania quest’anno sono rispettivamente il 55 ed il 65%, in confronto a quelle del Nord, dove la quota si ferma al 49%.

A far crescere il valore della calza, quest’anno, c’è senz’altro la spinta dell’inflazione; ma anche una maggiore propensione a scegliere un gioco da affiancare ai classici dolcetti: quest’anno regalerà un piccolo giocattolo il 29% degli italiani, contro il 21% dello scorso anno.

Stabile la presenza della calza vera e propria, piena di dolci (o di carbone): a riempirla, il 44% di chi partecipa all’Epifania, quota in linea con quanto segnalato lo scorso anno.

Funziona anche la sinergia con i saldi invernali, partiti proprio ieri nella maggior parte d’Italia: uno su quattro – il 25% – approfitterà dell’inizio delle vendite di fine stagione per acquistare un prodotto o un accessorio moda.

La tradizione della calza della Befana “rimane ben salda, confermando l’Epifania come una delle feste più apprezzate dagli italiani”.

A evidenziarlo è l’Osservatorio dei ‘Supermercati Il Gigante’ (una settantina di ipermercati e supermercati) indicando un aumento del 10%, – rispetto al 2023 – delle vendite di caramelle, cioccolati e altri dolciumi destinati a riempire le calze ‘fai da te’.

A grande richiesta anche le calze a tema: quest’anno la prevalenza per i maschietti è rivolta a ‘Spiderman, ‘Avengers’ e ‘Hoot Weels’, mentre per le bambine deciso orientamento verso ‘Frozen’, Lol’ e ‘Barbie’. Bene anche gli intramontabili ‘Pokemon’. “Immancabile, infine – spiega Giorgio Panizza, consigliere d’amministrazione del ‘Gigante’ – il tradizionale confronto tra le calze con i colori delle squadre di calcio: in testa, complice anche il ritorno da protagonista in campionato, la Juventus seguita, da vicino, da Inter e Milan. Molto apprezzata anche la calza delle figurine dei calciatori Panini”.

ANSA

 

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