CRONACA

Operazione anti-truffa informatica dei carabinieri dei comandi provinciali di Verbania e Napoli

Nelle prime ore di oggi i  carabinieri dei Comandi Provinciali di Verbania e Napoli, coordinati dalla Procura di Napoli, hanno arrestato 8 persone (di cui 4 in carcere e 4 agli arresti domiciliari) in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale partenopeo, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di frodi informatiche e accesso abusivo a sistemi informatici.

L’attività investigativa, scaturita da una truffa informatica perpetrata nel 2021 ai danni di un correntista di un Istituto di Credito piemontese, ha consentito di:

  • Identificare i responsabili delle frodi, ricostruendo la struttura di un agguerrito network criminale, radicato in provincia di Napoli, che si avvaleva di tecnologie avanzate per eludere i complessi sistemi di sicurezza predisposti dagli istituti di credito.
  • Ricostruire il modus operandi, che consisteva in una preliminare attività di phishing, basata sull’invio massivo di SMS “esca”, recanti link di reindirizzamento a siti web clone, del tutto identici a quelli di diversi Istituti di Credito. In un successivo contatto telefonico con le vittime, effettuato da sodali addetti a un call center clandestino, questi ultimi acquisivano con artifizi vari l’identità digitale delle vittime e le relative credenziali di accesso. Infine, accedevano abusivamente all’app. di home banking delle vittime, per mezzo della quale svuotavano i conti correnti, creando carte di credito virtuali con cui accedevano ai servizi di pagamento contactless.
  • Documentare oltre 300 episodi delittuosi, perpetrati nei confronti di 146 vittime residenti in diverse Regioni italiane.
  • Accertare la sottrazione di circa 164mila euro da parte del sodalizio.

Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno sequestrato numerosi computer e telefoni cellulari utilizzati per mettere in atto il piano criminoso. All’esito di una perquisizione eseguita a Napoli, due degli odierni arrestati sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre perpetravano una truffa nei confronti di un ignaro correntista.

Questa operazione dimostra l’impegno dei carabinieri nel contrasto alle frodi informatiche, un fenomeno in continua crescita che rappresenta un grave pericolo per i cittadini. È importante che le persone siano consapevoli di questo rischio e adottino misure di prevenzione, come non aprire link o allegati di SMS sospetti e non fornire le proprie credenziali di accesso a terzi.

Alcune raccomandazioni per prevenire le truffe informatiche

  • Non aprire link o allegati di SMS sospetti. Se non sei sicuro dell’origine di un messaggio, contatta direttamente la tua banca o l’istituto di credito.
  • Non fornire le tue credenziali di accesso a terzi, nemmeno se si tratta di persone che conosci.
  • Utilizza password complesse e diverse per ciascun account online.
  • Attiva la verifica in due passaggi per i tuoi account online.
  • aggiorna regolarmente il software del tuo computer e del tuo smartphone.

Se ritieni di essere stato vittima di una truffa informatica, contatta immediatamente le forze dell’ordine.

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