POLITICA

Mattarella, clima di incertezza, fiducia è merce preziosa

Il Presidente della Repubblica per la Giornata del Risparmio

E’ la Giornata mondiale del Risparmio.

“Nell’era dell’incertezza la fiducia è merce preziosa, indispensabile per la ripartenza: offrire un clima positivo e una rete di sicurezza è responsabilità che non può essere evasa”, così il Capo dello Stato Sergio Mattarella in un telegramma inviato in occasione della Giornata.

“La difesa del valore dei redditi e del risparmio contro la crescita dell’inflazione, dovuta all’impennata del costo dell’energia e degli altri beni di prima necessità, appare, più che mai un compito primario al quale la Repubblica è tenuta per Costituzione”.

“Il coraggio dell’innovazione deve sapersi accompagnare alla grande attenzione alle povertà vecchie e nuove, non ultima la povertà educativa che determina intollerabili esclusioni”.

Mattarella sottolinea che “l’inclusione, anche quella finanziaria, appare un obiettivo da non trascurare, per accrescere nei risparmiatori la consapevolezza delle opportunità e dei rischi offerti dal mercato, per consentire la crescita del Paese”.

Secondo Mattarella, “le Fondazioni bancarie sono state un veicolo molto prezioso e la loro funzione è accentuata in questa stagione per attenuare gli impatti sociali negativi, senza che debba venir meno il primario compito delle istituzioni pubbliche in questa direzione”.

“La pace va pazientemente costruita e garantita ogni giorno in ogni società civile e appare evidente, in questo senso il ruolo del risparmio e dei suoi impieghi come motore di stabilità, sviluppo e strumento di coesione sociale”. “Un clima di incertezza caratterizza quest’anno la giornata mondiale del risparmio.

A fronte delle sfide molto impegnative che si presentano davanti a noi – prima fra tutte la condizione della guerra – la tutela e la valorizzazione del risparmio assumono un significato particolare”, aggiunge Mattarella, che puntualizza: “la fragilità della pace ci è testimoniata dai drammatici avvenimenti di questi mesi”.

“Ci aspettano dei mesi difficili – ha detto il commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni in un video intervento alla Giornata mondiale del risparmio -, ma anche grazie alle risorse europee del Pnrr e al risparmio, tradizionale patrimonio dell’Italia, abbiamo gli strumenti per ristabilire gradualmente un clima di fiducia e superare l’incertezza sulle prospettive future. Per usare questi strumenti al meglio ci vorrà l’impegno, la partecipazione e il contributo di tutte le forze del tutte forze paese”.

“Chiediamo che gli investimenti del risparmio a medio e lungo termine in Italia siano tassati meno delle operazioni speculative a breve o brevissimo termine”, afferma il presidente Abi Antonio Patuelli nel suo intervento alla Giornata del Risparmio secondo cui “è’ necessario rendere fiscalmente più appetibili anche le obbligazioni e comunque la raccolta del risparmio a medio lungo termine”.

“Il risparmio responsabilmente investito non a fini speculativi è indispensabile per la resilienza alla crisi energetica e all’inflazione e per la solida e prolungata ripresa dello sviluppo e dell’occupazione”.

“L’elevata incertezza” del quadro economico mondiale”richiede di procedere in modo graduale sul “rialzo dei tassi ufficiali della Bce” che “dovrà proseguire per attenuare il rischio del persistere di un’elevata inflazione”, ha affermato il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco intervenendo alla giornata del Risparmio.

Per Visco va deciso ” sulla base delle evidenze che si renderanno via via disponibili e non bisogna “sottovalutare il pericolo che il deterioramento delle prospettive economiche si riveli peggiore del previsto, rendendo sproporzionato un passo eccessivamente rapido nella normalizzazione dei tassi ufficiali”.

“Se le conseguenze redistributive e allocative dei maggiori costi dell’energia non possono essere ignorate, i margini per l’erogazione di aiuti a famiglie e imprese saranno verosimilmente molto più limitati che negli ultimi due anni; possono essere ampliati con la riduzione di altre spese”.

Secondo Visco tuttavia, “interventi temporanei e mirati, destinati ai nuclei e ai comparti produttivi in maggiore difficoltà, potranno contribuire a contenere la riduzione dei redditi reali e, per tale via, le pressioni sull’inflazione”.

ANSA

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