CULTURA E EVENTI

Calvera, grande successo della tradizionale manifestazione “Orgoglio Calverese” (Festa dell’Emigrante)

Calvera, 11 settembre. La tradizionale manifestazione “Orgoglio Calverese” (Festa dell’Emigrante) si è celebrata il 10 settembre 2022, anziché in agosto, tuttavia l’eccezionalità si è generata per coniugare le esigenze delle parti coinvolte, quali il comune di Calvera, la Pro-Loco di Calvera, la Chiesa e non ultima, la partecipazione o la rappresentanza dei soggetti celebrati, senza i quali perfino l’intenzione celebrativa avrebbe assunto altro orizzonte.

Anzitempo, i preparativi hanno posto in luce le peculiarità del piccolo borgo, certamente non abituato ad ospitare un gran numero di persone nuove nel mese di settembre, cioè quando le strutture limitrofe, aperte in agosto, chiudono in settembre per un breve periodo di ferie.

Ogni problema è stato previsto ed anche risolto: le prenotazioni eccedenti sono state dislocate a Senise, comunque è parso evidente che la capienza ricettiva del piccolo comune si potrebbe espandere per sua convenienza.

Non v’è dubbio che resti memoria di questo giorno di festa.

La nostra nonna Olimpia ha superato i 104 anni con il discreto umore che si addice ad una signora colma di storie vissute e che ancora sa apprezzare le peripeziziere proposte dal mondo circostante; per noi è stata importante la sua semplice presenza, cosicché il suo grazie e diventato il nostro grazie: “Grazie nonna Olimpia”.

In sostanza, l’anima del borgo ha mostrato la sua essenza evitanto clamori eccessivi o posizioni di critica opportunistica a fini politici. Le fasi oratorie si sono poste essenzialmente celebrative, sia durante la benedizione della nuova Piazza Cosimo Damiano Milanese, sia durante l’annovero degli investiti a Orgoglio Calverese.

La giornata si è suddivisa in due fasi sostanziali: la prima sostenuta in tardo pomeriggio nella piazza dedicata al dr Milanese, perciò omonima, e la seconda in piazza Risorgimento.

Santa Messa in loco, presentazioni, brevi interventi delle autorità riunite, tra cui il sindaco di Calvera Pasquale Bartolomeo, il sindaco di Carbone Mariano Mastripietro, il sindaco di Teana Vincenzo Marino ed il sindaco di Grottole Angelo De Vito, con l’approfondimento focalizzato nell’orazione del prof. Lucio Milano, dotto competente dell’operato del Primo Medico Diacono Lucano. In chiusura della prima fase, levato il drappo oscurante la grande targa in marmo con inciso i riferimenti salienti dell’amato medico, il comune di Calvera si è reso efficace nel disporre un rinfresco a mo’ d’intervallo tra i due eventi: particolarmente apprezzati i tramezzini locali a base di “pitt di grandinii”.

In Piazza Risorgimento, pressoché adiacente, Paola Tozzi ha poi alzato il volume del suo mixer affinché l’attenzione dei presenti fosse dirottata verso la fase conclusiva di questo appuntamento: il presidente della Pro-Loco di Calvera, Vito Giammetta, ha dettato le successive sequenze della serata e dunque la presentazione dei soggetti premiati, la visione di brevi filmati riguardanti le due importanti figure, la consueta consegna dei due riconoscimenti: uno “alla memoria” di un cittadino Calverese e l’altro alla “contemporaneità” di un cittadino Calverese fiero della propria identità. Il sindaco Pasquale Bartolomeo è convenuto nella consegna delle targhe, sia al dr. Salvatore Milanese, sia a nonna Olimpia Annunziata Arleo.

I diversivi non sono mancati: disposte attorno alla grande piazza, le bancarelle hanno arricchito il momento proponedo mercanzie di caratteristica usanza, tuttavia, in piena luce, c’era pure il pizzaiolo moderno, con tanto di spazio arredato per la comoda consumazione. Musica e canti di Paola Tozzi hanno allietato i presenti fino a tarda ora.

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