CULTURA E EVENTI

E’ tornata a Oslo Freya, la tricheca super-socievole

Attrae la curiosità di passanti e distrugge imbarcazioni

La tricheca norvegese Freya, una vip ormai, dopo alcuni giorni di assenza é riapparsa in pubblico a Oslo.

La tricheca selvatica é arrivata ad aprile nel fiordo della capitale e nel corso dei mesi è diventata la beniamina degli abitanti e dei media.

In questi giorni Freya si trova a Baerum, una zona residenziale nell’area metropolitana della città.

Rolf Harald Jensen, del direttorato della pesca, ha spiegato alla rete del servizio pubblico Norvegese NRK, che stanno monitorando i movimenti di Freya e garantendo che la gente non si avvicini troppo affinchè possa vivere una vita quanto più normale possibile e in buona salute: “É un animale selvatico. In base a quanto abbiamo osservato vive bene.

Mangia ed é in buona condizione di salute”, ha detto Jensen. L’animale, che si stima pesi intorno ai 600 kg é un giovane esemplare femmina ed é molto raro che si trovi nelle acque della capitale, nel sud del Paese, perchè il suo habitat naturale é l’oceano aperto e l’Artico.

Ma non tutti son felici. Per via del suo grosso peso, Freya ha recato molti danni, soprattutto quando sale sui gommoni ormeggiati per fare un riposino, che può durare anche una ventina di ore. Rune Aae, biologo presso l’Università S›r›st-Norge, ha studiato i comportamenti di Freya nelle scorse settimane. Secondo lo scienziato la tricheca sarebbe entrata nel fiordo per errore mentre cercava di nuotare verso nord per andare nell’Artico, presso le isole Svalbard, a migliaia di chilometri di distanza: “rimane in un posto per tre o quattro giorni poi si sposta.

Il suo obbiettivo é raggiungere le Svalbard, ma non ha fretta”, ha detto Aae all’agenzia NTB. Infatti Freya é ancora cucciola e, sempre secondo NTB, solo tra 3 o 4 anni potrà accoppiarsi; per cui ha ancora tempo per giocare prima di andare alle Svalbard per trovare un compagno.

ANSA

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