POLITICA

Quarto FdI: per il momento non firmiamo mozione sfiducia a Bardi

“Attendiamo dal Presidente segnali di ricomposizione del centrodestra uscito vittorioso dalle elezioni. Manterremo questa posizione fino alla data di convocazione del prossimo Consiglio. Se non ci saranno atti concreti firmeremo e voteremo la mozione”

“Nonostante l’ennesima poca considerazione riservata ai Consiglieri di Fratelli d’Italia dal Presidente Bardi in occasione dell’ultima seduta del Consiglio regionale, allorquando ha abbandonato l’Aula nel mentre il nostro capogruppo Tommaso Coviello stava iniziando il proprio intervento per spiegare le ragioni che hanno portato Fratelli d’Italia all’opposizione, abbiamo deciso, come gruppo consiliare, di non sottoscrivere, per il momento, la mozione di sfiducia presentata ieri da Pd e M5s in quanto attendiamo segnali inequivocabili dal Presidente Bardi di ricomposizione politica del centrodestra uscito vittorioso dalle elezioni nel 2019”.

Lo comunica il consigliere regionale e coordinatore regionale di FdI, Piergiorgio Quarto, precisando che “Manterremo questa posizione fino alla data di convocazione del prossimo Consiglio regionale”.

“Se non ci saranno atti concreti nella direzione auspicata – conclude l’esponente di FdI – riterremo opportuno aggiungere la nostra firma in calce alla mozione e, conseguentemente, votare la sfiducia in Aula”.

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