Libera presenta “Le mappe dell’illegalitร in Basilicata”. Criminalitร e Corruzione nel vissuto giovanile

Il prossimo ๐๐ ๐ฆ๐๐ซ๐ณ๐จ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐:๐๐ ๐ง๐๐ฅ๐ฅโ๐๐ฎ๐ฅ๐ โ๐๐๐ฌ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐ ๐๐ซ๐ข๐ฉ๐ฉ๐จโ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ฅ๐๐ณ๐ณ๐จ ๐๐ข ๐๐ข๐ฎ๐ฌ๐ญ๐ข๐ณ๐ข๐ ๐๐ข ๐๐จ๐ญ๐๐ง๐ณ๐ saranno presentati i risultati di una ricerca incentrata sulla percezione della mafia e della corruzione tra i giovani, condotta da Libera Basilicata, con la collaborazione del LIRMAC (Laboratorio Interdisciplinare di Ricerca su Mafie e Corruzione) afferente al Dipartimento di Scienze Sociali dellโUniversitร di Napoli Federico II.
Si tratta di una prima raccolta di dati svolta nelle scuole della provincia di Potenza, a cui seguirร una seconda raccolta dati nella Provincia di Matera. โโLe mappe dellโillegalitร in Basilicataโโ, questo il titolo dellโincontro, coinvolge a piรน livelli il mondo istituzionale lucano, le Forze dellโOrdine, la Magistratura, la scuola.
Mafia e illegalitร sono fenomeni complessi e multidimensionali che prendono forma e vengono costruiti anche socialmente, attraverso le rappresentazioni cognitive dei diversi attori che ne veicolano immagini e interpretazioni.
In unโottica di contrasto e prevenzione รจ fondamentale partire proprio dalla percezione che i piรน giovani hanno dei temi legati alla criminalitร organizzata e alla illegalitร , in particolar modo dove tali fenomeni non hanno alle spalle una lunga e consolidata tradizione o presenza storica, come avviene, appunto, in Basilicata.
Qui, infatti, la rappresentazione sociale del fenomeno appare incerta, condizionata dal โsenso comuneโ, dalle convezioni e dalle narrazioni che, spesso, innescano letture stereotipate e in chiave โdifensivaโ del problema. Questo puรฒ portare al mancato riconoscimento del fenomeno mafioso e quindi a difficoltร nel sostenere le azioni di contrasto da parte delle agenzie dello Stato e puรฒ altresรฌ costituire un freno per le attivitร dellโantimafia civile.
Lo scopo fondamentale di questa analisi รจ quello di ricostruire le percezioni che i diversi territori hanno della criminalitร organizzata e delle forme di illegalitร piรน generali ad essa collegate e, in parallelo, di individuare strumenti di intervento educativo in relazione ai dati emersi per ogni territorio coinvolto nella ricerca.
Lโiniziativa del 03 marzo รจ promossa in collaborazione con la Corte dโAppello di Potenza, la Procura della Repubblica di Potenza, Libera Basilicata, il Ministero dellโIstruzione , dellโUniversitร e della Ricerca, lโUfficio Scolastico Regionale e lโassociazione Articolo 21.