Vicepresidente Pepe al raduno della Protezione civile lucana
Durante l’iniziativa a Marsico Nuovo è stata illustrata l’ampia programmazione regionale su strutture, mezzi e formazione, con un annuncio riguardante l’evento interregionale 2026. “È stata una giornata davvero significativa”, ha commentato l’assessore

“È stato un onore poter manifestare tutta la mia gratitudine, quella del presidente Bardi e dell’intero Governo regionale alle volontarie e ai volontari per le encomiabili attività che svolgono sistematicamente su più fronti e per l’impegno prezioso che con dedizione mettono in campo”.
Con queste parole il vicepresidente e assessore regionale Pasquale Pepe ha aperto il suo intervento al XVII raduno nazionale del “Gruppo Lucano” di Protezione civile a Marsico Nuovo, venerdì scorso, dedicato all’inaugurazione del Centro di monitoraggio ambientale dedicato a don Gerardo Marsico nel Parco nazionale dell’Appennino-Val d’Agri-Lagonegrese.
Nel corso dell’incontro, l’assessore alle Infrastrutture, che ha anche la delega alla Protezione civile, ha scelto di concentrare il proprio contributo soprattutto sul quadro degli investimenti avviati dalla Regione Basilicata in questo delicato settore della tutela sociale e ambientale.
Un’illustrazione articolata, utile a contestualizzare il percorso intrapreso e a dare una prospettiva alle attività dei volontari.
Pepe ha ricordato come siano già state stanziate risorse significative per interventi ritenuti indispensabili.
Dall’acquisto della nuova sede regionale della Protezione civile, per un valore di 5 milioni di euro, mediante un’apposita manifestazione di interesse recentemente pubblicata, alla dotazione di ulteriori strumentazioni e nuovi mezzi per oltre 1,5 milioni.
Un impegno che prosegue con l’attrezzamento delle colonne mobili attraverso moduli completi per un ulteriore milione di euro, con la manutenzione dei mezzi già operativi (180mila euro) e con il sostegno alle spese assicurative dei volontari (circa 10mila euro).
A queste misure si affianca il milione di euro destinato ai 14 ambiti territoriali regionali, passaggio considerato strategico per garantire una pianificazione unitaria e procedure univoche d’intervento nelle situazioni di emergenza.
Guardando al futuro, l’assessore ha inoltre annunciato un’iniziativa che assume un valore simbolico e organizzativo rilevante.
Nel 2026 sarà proprio la Basilicata a ospitare il raduno interregionale del volontariato di protezione civile del Sud Italia; nel corso dell’evento, al quale parteciperà il Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci, verranno anche presentati tutti i progetti strategici che l’ufficio di Protezione Civile sta eseguendo in tema di innovazione tecnologica, riferibili all’ attività di previsione e di allertamento, alla pianificazione territoriale avanzata e utili a dotare le strutture operative e i volontari di strumenti e tecnologie informatiche all’avanguardia, che consentiranno di conseguire sensibili vantaggi in corso di eventuali emergenze, in tema di sicurezza e di tempestività dell’azione coordinata.
“Insomma, davvero una gran bella giornata”, ha concluso Pepe, salutando i volontari e ribadendo l’impegno della Regione nel sostenere il loro lavoro quotidiano.