Polemica a Bisceglie per lo striscione contro il governo: ‘Farete la fine di Mussolini’
Striscione con minacce ai leader politici durante manifestazione a Bisceglie: la denuncia della consigliera di Fratelli d’Italia

Uno striscione con la scritta “Meloni, Tajani, Salvini farete la fine di Mussolini” è stato esposto ieri sera a Bisceglie, nel nord Barese, durante una manifestazione di solidarietà agli attivisti della Global Sumud Flotilla e a favore della popolazione palestinese.
Il gesto ha suscitato un forte dibattito politico e istituzionale, con una denuncia da parte della consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Tonia Spina, originaria proprio di Bisceglie.
In una nota, Spina ha definito l’incidente “gravissimo e intollerabile”, aggiungendo che lo striscione non rappresenta un’opinione legittima, ma un messaggio di odio che incita alla violenza.
“Non siamo di fronte a una libera espressione di pensiero, ma a un chiaro riferimento a scenari di morte e di violenza, contrari ai principi democratici che dovrebbero guidare ogni forma di protesta”, ha dichiarato la consigliera.
Spina ha inoltre chiesto al sindaco della città, Angelantonio Angarano, di prendere pubblicamente le distanze dall’iniziativa e di condannare senza esitazioni quanto accaduto.
“Il sindaco ha patrocinato l’evento e ora ha il dovere di intervenire in modo chiaro. Tacere in questa situazione significherebbe legittimare un linguaggio violento che non appartiene alla nostra città”, ha proseguito Spina.
Infine, la consigliera ha sottolineato l’importanza della libertà di manifestare, ma ha precisato che questa non può trasformarsi in una licenza per offendere e minacciare.
“Bisceglie è una città di dialogo e tolleranza, e non merita di essere ricordata per derive estremiste.
È fondamentale condannare ogni forma di violenza verbale e agire con responsabilità”, ha concluso Tonia Spina.
ANSA