POLITICA

Maestri Artigiani, Gentile: tradizione, innovazione e passaggio generazionale al cuore del Made in Italy

Rosa Gentile (Confartigianato) presidente del neo costituito Comitato Regionale Artigianato ,intervenendo all’evento Maestri Artigiani, ha detto che “Il riconoscimento ha numerosi significati, che vanno dalla caratteristica di “resilienza” delle nostre imprese al passaggio generazionale.

Tanti laboratori e tante botteghe sono passate di mano dai nonni, genitori a figli e nipoti. E’ un processo importante soprattutto per gli antichi mestieri che stanno scomparendo.

Ma a risultare vincente – ha aggiunto – è soprattutto Il “Valore Artigiano” che è l’essenza del “saper fare” italiano: eccellenza produttiva, qualità, sostenibilità e creazione di occupazione, rappresentata da micro e piccole imprese che uniscono tradizione e innovazione, promuovono il territorio e l’inclusione sociale, e sono un motore economico vitale per la regione.

“Le caratteristiche – continua Gentile – sono Qualità e eccellenza: L’arte di saper fare bene, unendo talento, know-how e cura del dettaglio, elemento distintivo del Made in Italy.

Sostenibilità: Un approccio che include sostenibilità economica, sociale e ambientale, creando lavoro dignitoso e inclusivo.

Motore economico: Le piccole imprese artigiane sono un pilastro dell’occupazione, specialmente giovanile e femminile, e un presidio contro il declino territoriale. Innovazione: L’artigianato si rinnova con nuovi strumenti (come TikTok) e si adatta ai cambiamenti, restando al passo con i tempi.

Identità territoriale: Rappresenta un legame forte con il territorio e la sua cultura, promuovendo il “comprare locale.

Lo stesso riconoscimento della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO, è un risultato che valorizza il ruolo strategico delle imprese artigiane del food, un settore fondato sulla qualità, sulla sostenibilità e sul radicamento nei territori.

L’artigianato alimentare conta 64.365 imprese e 249mila addetti, un sistema produttivo glocal capace di coniugare tradizione e innovazione e di parlare ai mercati internazionali. E nella nostra regione si caratterizza come attrattore turistico.

L’artigianato alimentare non è solo tradizione ma innovazione e presidio economico, culturale e sociale delle comunità.

E’ un patrimonio da proteggere e rilanciare, soprattutto investendo su giovani, formazione e innovazione.

L’evento di oggi – ha detto ancora Gentile – completa il trentennale dell’Ente Bilaterale Artigianato di Basilicata (EBAB), celebrato nel mese di marzo scorso a Matera, un evento che ha segnato un traguardo significativo per il sostegno al settore artigiano lucano, premiando aziende longeve e promuovendo politiche attive del lavoro, welfare e formazione per imprese e lavoratori, sottolineando il ruolo cruciale dell’artigianato per l’economia locale.

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