“Fantastico Medioevo”: Firmato protocollo tra Regione, Diocesi e Fondazione

Questa mattina, nella Sala Inguscio della Regione Basilicata a Potenza, è stata formalizzata un’intesa istituzionale tra Regione Basilicata, Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, Arcidiocesi di Acerenza, Comune di Melfi e Fondazione Matera Basilicata 2019. L’accordo dà avvio al progetto di rilievo regionale “Fantastico Medioevo”, ideato dalla Presidenza della Giunta lucana e affidato al coordinamento della Fondazione Matera Basilicata 2019.
Il Presidente della Regione, Vito Bardi, ha evidenziato come l’intesa sancisca il valore identitario dell’iniziativa, che riconosce nel patrimonio religioso medievale una risorsa fondamentale per la memoria collettiva, la coesione sociale e lo sviluppo dei territori.
La Basilicata custodisce un’eredità storica fatta di cattedrali, abbazie, santuari rupestri, percorsi devozionali, musica sacra e tradizioni popolari nate nel Medioevo, ancora oggi vissute e partecipate. Mettere in connessione questi beni, nel rispetto dei ruoli ecclesiali, significa ampliarne la conoscenza, la fruibilità e la funzione pubblica.
Il protocollo prevede una collaborazione stabile tra gli enti firmatari per: armonizzare le iniziative culturali dedicate al patrimonio religioso medievale materiale e immateriale; promuovere riti, consuetudini popolari e itinerari turistico-spirituali; diffondere musica e arti sacre; valorizzare le radici spirituali e gli ordini medievali; rafforzare cammini e santuari; creare reti di turismo religioso tra monasteri, abbazie e chiese storiche; sviluppare un sistema condiviso di comunicazione culturale.
Mons. Ciro Fanelli, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa, ha sottolineato l’adesione della Diocesi come scelta di responsabilità culturale e pastorale, volta a sostenere la conoscenza delle radici cristiane e a favorire percorsi formativi per le comunità, con particolare attenzione ai giovani. Le iniziative, di carattere esclusivamente culturale, incoraggeranno il dialogo tra istituzioni civili ed ecclesiali e una partecipazione attiva dei cittadini.
Anche Mons. Francesco Sirufo, Arcivescovo di Acerenza, ha espresso apprezzamento per il progetto, ricordando come la cattedrale di Acerenza rappresenti una testimonianza esemplare dell’arte romanico-normanna. “Fantastico Medioevo” – ha spiegato – offre l’occasione di raccontare una Basilicata autentica, da scoprire con uno sguardo attento, capace di ascolto e riflessione, valori quanto mai necessari nel presente.
L’incontro è stato inoltre occasione per presentare il bilancio del primo anno di attività del progetto. Dal luglio scorso sono state realizzate lezioni storiche nei comuni del Vulture-Alto Bradano e a Matera, rievocazioni medievali diffuse su tutto il territorio regionale, appuntamenti festivalieri tra arti performative e spiritualità, dialoghi tematici su storia e società, mostre, eventi teatrali, concerti corali nelle chiese medievali, convegni scientifici internazionali e la riapertura di importanti siti storici.
La rete del progetto si è ampliata fino a coinvolgere dodici comuni e ha avviato il percorso verso l’Anno Europeo dei Normanni 2027.
In chiusura, il Presidente Bardi ha annunciato la prosecuzione di “Fantastico Medioevo” nel 2026 e nel 2027, in vista di appuntamenti di respiro nazionale ed europeo, fino alle celebrazioni del 2031 per le Costituzioni melfitane. Il percorso dialogherà anche con Matera Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026, valorizzando le origini medievali della storia lucana.
All’incontro hanno preso parte anche il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, comune capofila della rete, e Liberato Canadà, direttore dell’Ufficio per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport.
