Acceso il Natale ad Assisi, arte contemporanea sulle facciate

Ad Assisi si è ufficialmente inaugurato il “Natale di pace, luce e incontro”, con l’accensione del grande albero di piazza del Comune e l’avvio di un percorso luminoso che ha trasformato la città in una vera galleria d’arte all’aperto.
Chiese, monumenti e facciate storiche si sono illuminati con suggestive proiezioni ispirate al tema della pace nella contemporaneità.
L’evento si è svolto in collegamento diretto con Betlemme, città gemellata con Assisi, dove si trovano il sindaco Valter Stoppini e una delegazione del Comune composta dalla presidente del Consiglio comunale Annalisa Rossi, dall’assessora Francesca Corazzi e dal consigliere Adil Zaoin.
Dopo i canti natalizi del coro del “Convitto Nazionale Principe di Napoli”, l’accensione dell’albero è stata condivisa via maxischermo con la città natale di Gesù, che dopo due anni di pausa dovuta al conflitto è tornata a celebrare il rito della luce.
«Qui è nata la luce che da secoli parla al cuore dell’umanità – ha dichiarato Stoppini dal palco di Betlemme, accanto al sindaco Maher Nicola Canawati e ad altre autorità –.
Sono giorni difficili, il mondo è pieno di interrogativi, ma da qui arriva un messaggio che supera ogni barriera. Assisi e Betlemme sono unite nel costruire la pace. Basta guerra: abbiamo bisogno di tregua, fraternità e ascolto. Che questa luce sia un ponte di speranza per tutti i popoli».
Ad Assisi, in piazza del Comune, il messaggio è stato ribadito dalla vicesindaca Veronica Cavallucci e dall’assessore al turismo Fabrizio Leggio, che hanno evidenziato come quest’anno il Natale voglia farsi portatore di un forte messaggio di solidarietà e unità attraverso un progetto di illuminazioni artistiche dal linguaggio immediato e universale.
Presenti anche le assessore Scilla Cavanna e Donatella Casciarri, insieme a numerosi consiglieri.
In una città vivace e gremita di visitatori italiani e stranieri, l’accensione dell’albero ha lasciato spazio al momento più atteso: l’avvio delle videoproiezioni artistiche.
Il progetto, promosso dal Comune, si ispira a opere di artisti come Banksy, Chagall, Magritte, Klimt, Köder e Picasso, reinterpretate per integrarsi con l’architettura dei luoghi:
– Picasso illumina il Santuario di Rivotorto,
– Chagall colora la Basilica di Santa Chiara,
– Magritte avvolge la Cattedrale di San Rufino,
– Klimt riveste l’Abbazia di San Pietro.
Il fulcro del percorso è piazza del Comune, dove il tema “Pace sulla Terra” prende vita attraverso opere di Banksy, in parallelo con la mostra “Peace on Earth” allestita alla Rocca Maggiore fino all’11 gennaio 2026.
A completare il viaggio luminoso, dall’8 dicembre la facciata della Basilica di San Francesco ospiterà il “Presepe di Greccio” dell’artista Sieger Köder, dando il via a una nuova sequenza di immagini simboliche e spirituali.
Le proiezioni sono il risultato del lavoro congiunto di storici dell’arte, tecnici della luce e progettisti digitali. L’intervento è stato realizzato da Enel con il coordinamento dell’Ufficio Turismo e Marketing territoriale del Comune.
Il calendario completo del “Natale ad Assisi 2025” è disponibile sul portale ufficiale della città: visit-assisi.it.
ANSA
