Appuntamento con l’ultima Superluna del 2025

Dicembre porta con sé la “Luna Fredda”, un nome che affonda le radici nella tradizione angloamericana, evocando le temperature ormai rigide che caratterizzano questo mese. Questo evento non sarà solo una Luna piena, ma anche una Superluna, la terza e ultima di quest’anno.
La notte tra il 4 e il 5 dicembre, esattamente alle 00:15 (ora italiana), il nostro satellite naturale raggiungerà la fase di Luna piena, poco dopo il suo passaggio al punto di minima distanza dalla Terra, a soli 357.000 chilometri. Questo è circa 27.000 chilometri più vicino rispetto alla distanza media di 384.000 chilometri.
Secondo l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, la Superluna di dicembre apparirà circa il 7% più grande e il 15% più luminosa di una Luna piena comune.
Sebbene la differenza non sia così evidente agli occhi dell’osservatore medio, Masi sottolinea che rappresenta un’ottima occasione per riscoprire il cielo, anche in città, dove l’inquinamento luminoso rende difficile vedere le stelle. “Anche se la differenza potrebbe sfuggire agli osservatori più esperti,” aggiunge, “è comunque un ottimo pretesto per guardare il cielo e riscoprire la bellezza del nostro satellite.”
L’evento avverrà nella costellazione del Toro, che ospita la stella rossa Aldebaran, una delle più brillanti del cielo invernale. Aldebaran è circa 500 volte più luminosa del Sole e 40 volte più grande. Si trova a circa 67 anni luce dalla Terra ed è in realtà una stella doppia, poiché possiede una piccola compagna molto più debole.
Per gli appassionati di astronomia, il Virtual Telescope Project offrirà una diretta dell’evento, riprendendo la Superluna con i suoi strumenti situati a Manciano, in provincia di Grosseto, sotto il cielo più buio dell’Italia continentale. La diretta, con il commento di Gianluca Masi, avrà inizio alle 21:00, e verranno mostrate anche alcune immagini storiche che ritraggono la Luna sopra alcuni dei monumenti più iconici di Roma.
Un’occasione imperdibile per ammirare il cielo in tutto il suo splendore e per riscoprire la magia della Luna, che, seppur con una differenza impercettibile di dimensione e luminosità, non smette mai di affascinare.
ANSA
