Percorso artistico e culturale a Potenza
Inaugurato oggi, nelle Scale mobili di via Armellini e nella Galleria civica, il progetto "Scale dell'altrove, strade dell'incanto". Alla cerimonia inaugurale è intervenuto il Presidente della Regione, Vito Bardi. L'iniziativa coinvolge i Comuni di Potenza e Avigliano.

E’ stato inaugurato oggi, a Potenza, nelle Scale mobili di via Armellini e nella Galleria Civica, alla presenza del presidente della giunta regionale lucana, Vito Bardi, il progetto “Scale dell’altrove, strade dell’incanto”, iniziativa culturale che coinvolge i Comuni di Potenza e Avigliano, il Liceo artistico Walter Gropius, l’Associazione Basilicata 1799, il Laboratorio di Arte Pubblica, Exeolab e diversi partner tecnici.
La proposta – che prevede performance musicali, percorsi di musicoterapia e convegni tematici che si svolgeranno fino al prossimo 23 dicembre – è stata finanziata nell’ambito dei Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata – 2023 e ha l’obiettivo di creare un percorso artistico e culturale per lucani e turisti, attraverso opere inedite e installazioni d’arte a Potenza nelle Scale mobili di via Armellini e nella Galleria Civica, e ad Avigliano nel centro storico e verso il Santuario della Madonna del Carmine. “Questo- ha detto Bardi – non è semplicemente un intervento di riqualificazione urbana.
È, prima di tutto, un atto di fede nella cultura e nell’arte. Abbiamo preso dei luoghi di quotidianità, come queste scale mobili, e li abbiamo trasformati in un percorso emozionale e artistico, una galleria a cielo aperto. Ringrazio e mi complimento con gli studenti del Liceo artistico Gropius di Potenza e tutte le altre realtà coinvolte nel progetto, per aver realizzato le opere artistiche che evidenziano il tema del viaggio con un richiamo alla Divina Commedia e al suo ascendere verso dimensioni spirituali di forte impatto.
L’arte, come il paesaggio, è la nostra identità più profonda. E la Basilicata, terra di Lucania, ha il dovere di esprimerla e valorizzarla in ogni suo angolo”.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione – alla presenza dei sindaci di Potenza, Vincenzo Telesca, e di Avigliano, Giuseppe Mecca, e degli assessori alla Cultura, Roberto Falotico e Angela Salvatore – è stato sottolineato come il progetto rappresenti una straordinaria opportunità per le due comunità “rese prossime da una lunga storia di contiguità, ma anche da una struttura urbanistica improntata alla verticalità e da devozioni religiose e tensioni spirituali che spingono verso l’altrove”.
