Hilary Duff, a febbraio il nuovo album ‘luck…or something’

«Mi viene chiesto spesso come riesca a restare con i piedi per terra dopo essere cresciuta in un ambiente così complesso», racconta l’artista.
«Il titolo del disco è la mia risposta: certo, c’è la fortuna, ma quel …or something porta con sé un peso enorme. Dentro ci sono molte delle esperienze che ho attraversato, e sono proprio quelle ad avermi resa ciò che sono oggi».
Per anticipare l’uscita dell’album, Hilary Duff tornerà sul palco a gennaio con il mini–tour “Small Rooms, Big Nerves”, una serie di concerti dal vivo già completamente esauriti che segneranno il suo ritorno come headliner dopo più di dieci anni.
Le performance, pensate per ambienti raccolti e un contatto diretto con il pubblico, partiranno il 19 gennaio 2026 dal celebre O2 Shepherd’s Bush Empire di Londra, per proseguire il 24 gennaio all’History di Toronto, il 27 gennaio al Brooklyn Paramount di New York e il 29 gennaio al leggendario Wiltern di Los Angeles.
Il nuovo progetto, sesto album in studio della cantante, includerà il già apprezzatissimo singolo “Mature”, disponibile su tutte le piattaforme. Scritto a più mani dalla stessa Duff insieme al marito, il produttore e cantautore vincitore di Grammy Award Matthew Koma (Britney Spears, P!nk), e alla hitmaker Madison Love (Halsey, Ava Max), il brano è un racconto semi-autobiografico ispirato alle sue peripezie sentimentali di gioventù.
Nella prima settimana ha superato i 5 milioni di stream globali, imponendosi come una delle nuove release più discusse del momento.
“Mature” è accompagnato da un video suggestivo e narrativo diretto da Lauren Dunn (Olivia Rodrigo, Dove Cameron, Saweetie), che ha già superato 2,4 milioni di visualizzazioni su YouTube.
ANSA
