Gli ‘Orizzonti lontani’ di Steve McCurry in mostra a Parma

Dal 22 novembre al 12 aprile, Steve McCurry è il protagonista di una grande mostra dal titolo “Orizzonti lontani”, allestita presso Palazzo Pigorini a Parma.
La curatela dell’esposizione è affidata a Biba Giacchetti, esperta del lavoro di McCurry e profonda conoscitrice del suo stile fotografico unico.
Le fotografie in mostra non saranno organizzate secondo un ordine cronologico o geografico, ma verranno disposte in base a affinità di soggetti, emozioni e atmosfere.
L’obiettivo è quello di evidenziare quei legami invisibili che uniscono persone e luoghi, anche se separati da distanze enormi, creando un percorso che sfida i confini temporali e spaziali.
Tra le immagini esposte ci saranno alcune delle fotografie più celebri di McCurry, tra cui il leggendario ritratto della ragazza afgana dagli occhi verdi, scattato per National Geographic.
Queste fotografie, frutto di una carriera che si estende per oltre quarant’anni, provengono da vari angoli del mondo: dal Sud-Est asiatico, dalla Cina, dal Sud America e da molte altre regioni lontane.
Ogni volto ritratto da McCurry racconta una storia unica, che mescola emozioni, sofferenze, speranze, paure e bellezza. “Ho imparato a essere paziente – racconta McCurry – Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te”.
Instancabile viaggiatore, McCurry ha fatto del movimento una vera e propria filosofia di vita: “Il solo fatto di viaggiare e conoscere culture diverse – afferma – mi dà gioia e una carica inesauribile”. La sua macchina fotografica diventa così un ponte che collega mondi lontani, raccontando storie di umanità e di bellezza universale.
ANSA
