Centrosinistra regionale: “Bardi e Cicala si rimpallano responsabilità mentre l’agricoltura lucana affonda”

I Consiglieri regionali di opposizione Alessia Araneo, Antonio Bochicchio, Angelo Chiorazzo, Roberto Cifarelli, Piero Marrese, Piero Lacorazza, Viviana Verri e Giovanni Vizziello intervengono con una nota congiunta sulla situazione del settore agricolo in Basilicata, denunciando l’ennesimo scontro interno alla maggioranza tra il presidente della Regione, Vito Bardi, e l’assessore all’Agricoltura, Carmine Cicala.
Secondo i consiglieri, il recente scambio di comunicati tra i due rappresenta uno “spettacolo da cabaret”, se non fosse che la condizione dell’agricoltura lucana è più che mai drammatica. Dopo mesi in cui solo l’opposizione, alcune associazioni e gruppi spontanei di agricoltori segnalavano criticità evidenti, la maggioranza – affermano – sarebbe caduta nel “teatro dell’assurdo”: Cicala non riesce a sostenere gli impegni presi e viene smentito dal presidente Bardi, che a sua volta scarica sull’assessore responsabilità e promesse ritenute impossibili da mantenere.
Crisi idrica e fondi europei a rischio
Il quadro, secondo il centrosinistra, è evidente:
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la crisi idrica è stata dichiarata in ritardo e non è ancora riconosciuta a livello nazionale, pur avendone i requisiti;
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c’è il rischio concreto di perdere almeno 15 milioni di euro di fondi europei, come lo stesso Cicala avrebbe ammesso in Seconda Commissione;
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le risorse annunciate nel bilancio 2025 non sono mai state inserite, non compaiono nell’assestamento e non saranno previste nel bilancio 2026.
Tutto questo mentre crescono le incertezze per operai idraulico-forestali, imprese zootecniche, irrigazione e sostegni al comparto agricolo, già provato dall’aumento dei costi e dalla gestione poco trasparente della risorsa idrica. Mancano persino misure per favorire l’accesso al credito.
“Regione senza guida: responsabilità politica del Presidente Bardi”
Le organizzazioni agricole e zootecniche hanno lanciato negli ultimi giorni segnali forti, interpretati dall’opposizione come la conferma che la Basilicata vive uno dei momenti più critici degli ultimi anni senza una vera cabina di regia.
Per i consiglieri, il problema va oltre il presunto isolamento di Cicala: la responsabilità principale ricadrebbe su Bardi, accusato di essere lontano dalle emergenze del territorio, incapace di programmare e di offrire una visione per il futuro dell’agricoltura lucana.
Le proposte dell’opposizione
Il centrosinistra ricorda di aver avanzato, in questi mesi, proposte ritenute concrete e urgenti:
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interventi economici mirati a sostenere le imprese;
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istituzione di un Osservatorio regionale permanente sul livello idrico degli invasi;
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dichiarazione dello stato di emergenza regionale per attivare strumenti straordinari.
Nessuna di queste, denunciano, sarebbe stata accolta dalla giunta regionale.
Richiesta di un incontro urgente con le organizzazioni agricole
I consiglieri di minoranza ritengono necessario un cambio di passo immediato. Annunciano pertanto la richiesta di un incontro urgente con le organizzazioni di categoria e le associazioni del settore, per costruire insieme una piattaforma di interventi fondata su trasparenza, responsabilità e pianificazione.
“La Basilicata – concludono – non può continuare a inseguire le emergenze né affidarsi alla speranza della pioggia. Serve una guida politica solida, che oggi manca del tutto.”
