Basket Eurolega: EA7 Milano-Olympiacos 88-87

Il regista britannico, glaciale nei momenti decisivi, negli ultimi quattro minuti si carica la squadra sulle spalle: mette a segno nove dei suoi 16 punti complessivi e trascina l’EA7 a un successo di pura resilienza sull’Olympiacos per 88-87, nel match valido per l’11ª giornata di Eurolega.
La formazione meneghina, ora forte di quattro affermazioni consecutive e di un bilancio positivo di 6-5, comanda il confronto dall’inizio alla fine. Arriva persino a toccare il +15 (65-50 al 28’), salvo poi dover fronteggiare il ritorno furioso dei greci, sospinti da un Peters da 27 punti e da un Dorsey altrettanto letale con 25.
La squadra del Pireo, scesa in campo nel prepartita con una maglia dedicata a Keenan Evans, vittima mercoledì della seconda rottura del tendine d’Achille, fatica sorprendentemente nella zona che di solito rappresenta il suo marchio di fabbrica: il gioco interno.
A sfruttare questo varco ci pensano Booker (13) e Dunston (10), che diventano pedine fondamentali nel piano partita disegnato da coach Peppe Poeta (con Messina ancora fermo ai box per la febbre). Per Milano arriva così la seconda vittoria europea consecutiva, costruita con lucidità, intensità e… un eroe finale.
Ed è proprio qui che si accende la scintilla:
Quinn Ellis, con la freddezza dei grandi e la sfrontatezza dei predestinati, entra negli ultimi possessi come un direttore d’orchestra e li trasforma in un capolavoro. Tripla, penetrazione, liberi chirurgici: una sequenza da applausi che ribalta l’inerzia, manda in delirio il Forum e scrive l’ennesimo capitolo della sua ascesa.
ANSA
