Francavilla in Sinni, il sindaco Cupparo contro la chiusura dell’ufficio postale
“Decisione improvvisa e inaccettabile”

Francavilla in Sinni (PZ) – Il Comune di Francavilla in Sinni si mobilita contro la chiusura dello sportello di Poste Italiane situato in via Matteo Cosentino n. 17, la cui cessazione delle attività è stata annunciata per il 13 novembre 2025.
La notizia, appresa con sorpresa dal sindaco Romano Cupparo tramite una telefonata del Responsabile Relazioni Istituzionali per il Sud Italia di Poste Italiane, ha destato forte preoccupazione nell’amministrazione comunale e tra i cittadini.
Secondo quanto riferito, la decisione di chiudere l’ufficio deriverebbe da un contenzioso con la proprietà dell’immobile che ospita attualmente lo sportello.
Tuttavia, il sindaco Cupparo sottolinea come la comunicazione sia giunta “in maniera improvvisa” e senza un adeguato preavviso all’ente locale, con il rischio di interrompere un servizio pubblico essenziale per la comunità.
“È interesse dell’attuale Amministrazione che lo sportello di Poste Italiane rimanga sul territorio comunale”, scrive Cupparo nella sua nota, evidenziando che la chiusura avrebbe conseguenze negative in termini di spopolamento, isolamento sociale e mobilità locale.
Il primo cittadino si dice disponibile ad aprire un tavolo di concertazione con Poste Italiane per individuare un nuovo immobile idoneo ad ospitare il servizio, anche valutando la disponibilità di strutture comunali.
Nel frattempo, Cupparo chiede che la decisione di chiusura venga immediatamente revocata o, almeno, sospesa fino all’individuazione di una nuova sede.
“Occorre garantire un adeguato preavviso a favore dell’utenza e scongiurare l’interruzione improvvisa di un pubblico servizio”, conclude il sindaco, riservandosi “ogni più ampia iniziativa a tutela della collettività”.
La vicenda si inserisce nel più ampio dibattito sulle difficoltà dei piccoli centri nel mantenere servizi di prossimità fondamentali, come quello postale, spesso minacciati da logiche economiche e da problemi strutturali.