OPERATIVI GLI ACCORDI INTERISTIUZIONALI CON GLI ATS Firmata dal Commissario Asp una delibera che prende atto delle misure di welfare sociosanitario

E’ stata firmata dal Commissario Straordinario della Asp Basilicata Massimo De Fino la delibera 924/2025 con cui si prende atto di tutti gli adempimenti e della sottoscrizione ufficiale degli Accordi con gli Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Potenza che già erano stati oggetto di una precedente delibera (la n. 865 firmata a metà ottobre) e che rende operativi gli accordi interistituzionali con i diversi Ambiti Territoriali Sociali per l’attuazione della programmazione integrata sociosanitaria territoriale. L’obiettivo è quello di garantire, nel pieno rispetto delle normative sanitarie nazioni e regionali, la continuità delle azioni di welfare territoriale attraverso assegni di cura, voucher, servizi domiciliari e di sollievo destinati a pazienti non autosufficienti.
Con la delibera si prende atto della sottoscrizione, tra il commissario Asp e i sindaci dei comuni capofila, degli accordi di Programma con i sei Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Potenza: si tratta di accordi che contribuiranno ad avviare in maniera concreta le misure di welfare mediante fondi FNNA per garantire un sistema integrato di interventi sociosanitari per le persone non autosufficienti. Va ricordato che i comuni capofila sono Potenza, Marsicovetere, Pietragalla, Picerno, Rapolla e Viggianello.
L’Accordo interistituzionale del Piano Nazionale di Non Autosufficienza 2022-2024 mira a disciplinare la collaborazione tra Ambiti Territoriali Sociali e Azienda Sanitaria Locale, integrando i servizi sanitari e sociali locali per assicurare continuità assistenziale, qualità di vita e protezione sociale. Per garantire assistenza alle persone non autosufficienti o disabili, viene attuato un vero e proprio percorso assistenziale integrato mediante equipe multidisciplinari atte ad assicurare dignità, sicurezza, comfort e continuità nell’assistenza e riducendo l’isolamento sociale e le ospedalizzazioni non necessarie. Strumenti operativi diventano i Punti Unici di Accesso e le Unità di Valutazione Multidimensionale che valutano il bisogno del paziente e propongono interventi modulati. Alle Ats spetta l’avvio di servizi e prestazioni domiciliari, i sostegni e i contributi previsti per persone non autosufficienti o disabili, assicurando la continuità a livello locale.
Per il Commissario Straordinario della Asp Basilicata De Fino, “con quest’atto si sancisce l’obiettivo che la Asp si pone in collaborazione con i comuni capofila che è quello di garantire la continuità e la qualità dell’assistenza domiciliare integrata per le persone anziane non autosufficienti e per i disabili. E lo facciamo attraverso un sistema territoriale coordinato e attraverso fondi dedicati mettendo ancora una volta al centro del nostro lavoro il paziente con i suoi bisogni e le sue necessità”.