CRONACA
Sogno infranto: la Capitale italiana del libro 2026 sarà Pistoia, Tito resta fuori

Il verdetto è arrivato: Pistoia è stata proclamata Capitale italiana del libro 2026.
Sfuma così il sogno di Tito, che nonostante l’impegno e l’entusiasmo profusi nella candidatura, non è riuscita a conquistare il titolo. Una delusione per la comunità lucana, che aveva creduto con forza nel progetto e nella possibilità di portare un importante riconoscimento culturale nel cuore della Basilicata.
Il comune lucano aveva puntato su identità diversità e comunità, concetti chiave del suo dossier di candidatura.
