Chiorazzo (BCC): “Avvisi per assegni di cura nel caos. Servono chiarimenti immediati e un coordinamento regionale”.

“Il nuovo avviso pubblico destinato ad anziani non autosufficienti e persone con disabilità grave o gravissima, previsto dalla D.G.R. n. 654 del 4 novembre 2024, sta generando confusione e disagi in tutta la Basilicata. Gli Ambiti sociali che lo hanno pubblicato sono sommersi da richieste di chiarimenti e alcuni hanno addirittura sospeso gli avvisi, evidentemente a causa delle incertezze interpretative sulle spese ammissibili, sui requisiti di partecipazione e sulle modalità di rendicontazione”.
Lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, che sottolinea come questa situazione di caos amministrativo stia creando ulteriori difficoltà proprio alle famiglie e alle persone più fragili, che dovrebbero invece trovare nelle misure sociali promosse dalla regione un concreto e valido supporto.
“Dopo aver atteso per mesi la pubblicazione degli avvisi – aggiunge Chiorazzo – i potenziali beneficiari si ritrovano di fronte a nuove disposizioni che, oltre a essere poco chiare, limitano l’accesso alle domande e costringono molte famiglie a dover scegliere se optare per questa misura o per altri sostegni previsti dalla normativa nazionale. In questo modo si allontana la misura assistenziale dalle reali esigenze di chi ne ha diritto, ricordando che parliamo di soggetti fragili, spesso affetti da gravi disabilità o da patologie invalidanti, che vivono quotidianamente difficoltà enormi e che avrebbero bisogno di certezze, non di ulteriori ostacoli burocratici”.
“Molti utenti – prosegue Chiorazzo – stanno segnalando difficoltà nel comprendere le nuove regole e i requisiti richiesti. Già a settembre avevamo segnalato all’Assessore alla Sanità la necessità, anche attraverso una interrogazione consiliare, di un coordinamento regionale tra gli ambiti sociali territoriali e il Dipartimento competente, per garantire uniformità di criteri e di applicazione delle norme, e di costruire soluzioni amministrative adeguate alle esigenze dei beneficiari. Purtroppo nulla di tutto ciò è stato fatto, e oggi ne vediamo le conseguenze”.
“Oggi si rende necessaria – continua Chiorazzo – una risposta tempestiva del Dipartimento Sanità a tutti i quesiti sollevati dai cittadini e dagli ambiti sociali, oltre a una proroga dei termini per la presentazione delle domande, ormai prossimi alla scadenza. Non si può lasciare che il disordine istituzionale penalizzi le famiglie che quotidianamente affrontano il peso dell’assistenza a persone con gravi difficoltà fisiche e psicologiche. I servizi destinati ad anziani e disabili – conclude Chiorazzo – devono essere non solo continuativi ma anche facilmente accessibili. Questo caos, invece, produce soltanto nuove disuguaglianze e dimostra ancora una volta la sciatteria politica e gestionale della Regione Basilicata”.