CULTURA E EVENTI

Ritorno al Futuro compie 40 anni, revival al cinema e boom di gadget sulla saga

Esattamente quattro decenni fa, una macchina del tempo dalle portiere ad ali di gabbiano ha cambiato per sempre l’immaginario collettivo: oggi, quella stessa DeLorean continua a far viaggiare intere generazioni.

Il 21 ottobre si celebra il Back to the Future Day, una giornata mondiale dedicata alla celebre saga cinematografica diretta da Robert Zemeckis, che torna sul grande schermo con una speciale versione restaurata in 4K.

In Italia, la storica trilogia ha già riportato in sala quasi 200.000 spettatori negli anni recenti. Ora, per festeggiare il 40° anniversario del primo film, sono in programma proiezioni-evento, raduni di fan, una mostra immersiva, attività sui social e tante iniziative collaterali. Il fenomeno “Ritorno al Futuro” non conosce pause.

Un film che ha riscritto il tempo… e la storia del cinema

Uscito nel 1985, Back to the Future ha incassato quasi 400 milioni di dollari in tutto il mondo e si è affermato come un simbolo culturale senza tempo, grazie a protagonisti entrati nella leggenda – Marty McFly, interpretato da Michael J. Fox, e l’eccentrico scienziato Doc Brown – e a un mix irresistibile di avventura, comicità e fantascienza.

In occasione di questa ricorrenza speciale, Nexo Studios rilancia il film in alta definizione nei cinema italiani, invitando gli spettatori a partecipare vestiti come i loro personaggi preferiti: dal celebre gilet rosso di Marty, al camice da laboratorio del Doc, fino alle iconiche Nike autoallaccianti. L’obiettivo? Radunare il maggior numero possibile di fan per una foto collettiva da condividere con l’hashtag #RitornoAlFuturoDay40, celebrando una passione che unisce generazioni.

21 ottobre: la data simbolo di un viaggio senza fine

Chi conosce bene la trilogia sa che il 21 ottobre non è una data qualunque: è il giorno in cui, nel secondo capitolo, Marty e Doc arrivano nel “futuro” (per noi, il 2015). Da allora, questo giorno è diventato ufficialmente il momento clou per festeggiare il leggendario franchise, con eventi in tutto il mondo.

Anche il web viaggia nel tempo: boom di ricerche e collezionismo vintage

La febbre da Ritorno al Futuro non si ferma ai cinema. Secondo dati raccolti da Wallapop, piattaforma specializzata nella compravendita sostenibile di oggetti usati, nella settimana che precede il 21 ottobre le ricerche legate alla saga sono aumentate del 50% rispetto alla precedente.

In cima alla classifica degli oggetti più desiderati ci sono i Funko Pop di Marty McFly, le celebri statuine da collezione, che hanno registrato un balzo del +98% nelle ricerche. Seguono i cofanetti DVD della trilogia, con un incremento del 32%, e poi poster (+41%) e gadget d’epoca (+47%), chiaro segnale di come il fascino vintage degli anni ’80 continui ad alimentare il sogno.

Per appassionati, collezionisti e nostalgici, questo è il momento perfetto per arricchire la propria raccolta con oggetti simbolo di un’epoca che – proprio come il film – sembra non voler invecchiare mai.
Una mostra immersiva per rivivere Hill Valley

A completare le celebrazioni italiane del Back to the Future Day, apre le porte anche la mostra-evento “Back in Time – The Exhibition”, organizzata da Infinity Events in collaborazione con Ritorno al Futuro Italia APS.

Allestita fino al 26 ottobre 2025 presso Villa Beretta Magnaghi a Marcallo con Casone (MI), l’esposizione copre oltre 2.000 metri quadrati e ospita più di 100 pezzi originali e certificati, provenienti direttamente dal Back to the Future Museum.

Tra i pezzi forti in mostra: oggetti di scena, costumi, bozzetti, storyboard inediti, ma anche veicoli iconici come la DeLorean DMC-12, la Ford di Biff, il Volkswagen T2 dei terroristi libici e la Toyota Hilux SR5 di Marty. Il percorso include inoltre ricostruzioni dettagliate di ambientazioni leggendarie, dalla Torre dell’Orologio al Lou’s Cafe, fino al famoso ballo “Incanto sotto il mare”.

Un anniversario che non guarda solo al passato

Quello che rende Ritorno al Futuro un fenomeno ancora attuale non è solo la nostalgia, ma la capacità di ispirare, divertire e far riflettere anche 40 anni dopo il suo debutto. In un’epoca in cui la fantascienza continua a evolversi, la trilogia di Zemeckis resta un faro per gli appassionati del genere e una pietra miliare della cultura pop.

Il messaggio è chiaro: ogni tempo ha qualcosa di speciale da raccontare. E forse, il futuro… è solo questione di tempo.

ANSA

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