Viaggio olfattivo, l’arte della profumeria italiana a New York

Un autentico percorso sensoriale nel cuore della profumeria artistica italiana ha affascinato il pubblico statunitense dal 102º piano del One World Trade Center, trasformato per l’occasione in una vetrina d’eccellenza del made in Italy.
L’evento, promosso dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con Esxence – The Art Perfumery Event (parte di BolognaFiere Cosmoprof), ha visto la partecipazione di oltre venti maison italiane. Si è trattato di una speciale anteprima internazionale dello storico salone milanese dedicato alla profumeria d’autore, ideata per valorizzare il know-how artigianale e la creatività olfattiva del nostro Paese.
Ogni marchio ha presentato la propria collezione attraverso installazioni dal design evocativo, pensate per narrare la storia e l’identità di ogni fragranza. Un viaggio tra note olfattive e suggestioni visive, concepito per raccontare la cultura profumiera italiana in chiave contemporanea.
“Il mercato americano rappresenta una frontiera ancora da esplorare”, ha dichiarato Maurizio Cavezzali, co-fondatore di Esxence e CEO di Equipe Exibit. “Siamo qui per costruire relazioni con distributori interessati alla profumeria di nicchia, un settore dove l’artigianalità è al centro. L’Italia, insieme alla Francia, detiene circa il 70% del mercato globale di riferimento, che vale quasi 1,5 miliardi di euro. Negli Stati Uniti, oggi, il segmento vale circa 100 milioni: c’è ancora molto potenziale da sviluppare.”
Cavezzali ha inoltre sottolineato come il consumatore di profumeria artistica cerchi esclusività e originalità, superando le convenzioni del lusso commerciale. “Chi sceglie fragranze di nicchia vuole distinguersi, sfuggire all’omologazione.”
Erica Di Giovancarlo, direttrice dell’Ufficio ICE di New York, ha rimarcato il valore strategico della manifestazione:
“New York è il luogo ideale per valorizzare la raffinatezza e la profondità della profumeria artistica italiana. Questo progetto non solo promuove un’esperienza sensoriale unica, ma consolida anche i legami economici e culturali con il mercato americano, coinvolgendo stakeholder di primo piano.”
L’evento ha rappresentato una straordinaria opportunità per raccontare al pubblico statunitense la maestria artigiana, l’innovazione e il patrimonio culturale che rendono inconfondibili le creazioni profumate italiane.
Tra i brand presenti:
Abaton, Acqua dell’Elba, Acqua di Sardegna, Aulentissima, Bois 1920, Casamorati, Essentia Puglia, Giardini Di Toscana, Gourmet, Jacques Zolty, Jusbox Perfumes, Les Folies du Parfum, Marcoccia Profumi, Moresque, Nobile 1942, Olfattology, Posh Extrait, Profumo di Firenze, Sandalia Shardana Luxury Collection, THoO, WA:IT, Xerjoff.
La serata si è conclusa con lo spettacolo “The Dance of Scents”, una performance di danza contemporanea firmata da membri del Joffrey Ballet, in cui ogni ballerino era avvolto da una fragranza diversa e indossava costumi ispirati alle note olfattive interpretate. Un finale poetico e multisensoriale che ha esaltato la potenza evocativa del profumo come forma d’arte.
ANSA