CRONACA

Schiacciato dalle reti metalliche, muore un operaio a Torino

Un grave incidente sul lavoro è costato la vita a un operaio di 42 anni, Andy Mwachoko, di origine nigeriana, nella mattinata di oggi a Torino. Il dramma si è consumato intorno alle 8 all’interno del cantiere del complesso Torino Expo, situato in corso Massimo D’Azeglio 17, nella zona di Torino Esposizioni.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava effettuando operazioni di sollevamento di reti metalliche tramite gru quando, per cause ancora da chiarire, alcune di esse si sarebbero improvvisamente staccate, travolgendolo. Il peso del materiale lo ha colpito in pieno, causandogli ferite gravissime.

All’arrivo dell’equipe medica del 118 di Azienda Zero, Mwachoko era già in arresto cardiaco. Nonostante i tentativi di rianimazione, per lui non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine del commissariato Barriera Nizza, unità della squadra volante, la polizia scientifica, gli ispettori dello Spresal dell’ASL e il medico legale.

In una nota ufficiale, la ditta per cui lavorava la vittima, la Cobar, ha espresso profondo dolore:
“Andy stava operando nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste. Purtroppo, da una prima analisi, sembra che durante una manovra ordinaria si sia trovato, per un tragico caso, nella traiettoria di un carico che ha ceduto improvvisamente, colpendolo in modo fatale”.

L’azienda ha inoltre comunicato la propria vicinanza ai familiari del lavoratore:
“Tutta la nostra comunità si stringe attorno ai suoi cari in questo momento di immenso dolore. I vertici di Cobar sono in viaggio verso Torino e collaboreremo pienamente con le autorità competenti per fare piena luce sull’accaduto”.

La nota si chiude con parole di commozione: “Non esistono frasi che possano lenire la sofferenza e il senso di vuoto che tragedie come questa lasciano in chi resta”.

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