CULTURA E EVENTI

Bologna ‘Il lago dei cigni’ rivisitato da Angelin Preljocai

La stagione di danza del Teatro Comunale di Bologna, quest’anno interamente focalizzata sulla danza contemporanea, prosegue il 18 ottobre alle ore 20:30 e il 19 alle ore 16:30 presso il Comunale Nouveau, con l’arrivo della celebre compagnia Ballet Preljocaj.

Per la prima volta a Bologna, il gruppo presenta una reinterpretazione moderna del celebre balletto “Il Lago dei Cigni”, composto da Pëtr Il’ič Čajkovskij e coreografato originariamente da Marius Petipa e Lev Ivanov nel 1877 per il Teatro Bol’šoj di Mosca.

Angelin Preljocaj, coreografo franco-albanese tra i più stimati sulla scena internazionale, ha rielaborato nel 2020 il simbolo della donna-cigno, integrando nel racconto tematiche urgenti come l’emergenza ambientale e il cambiamento climatico, con una riflessione profonda sul destino della Terra.

I danzatori della compagnia — che proprio nel 2025 festeggia quarant’anni di attività — si esibiranno non solo sulle partiture originali di Čajkovskij, ma anche su brani selezionati da altre composizioni del musicista russo, rielaborati con sonorità contemporanee dal collettivo artistico 79D.

Pur mantenendo l’ossatura narrativa del balletto ottocentesco, con la vicenda d’amore tra il principe e la giovane trasformata in cigno, Preljocaj ha introdotto alcune modifiche sostanziali.

“Il cambiamento più importante riguarda la figura dei genitori — spiega il coreografo — che nella mia versione diventano centrali.

Sono molto presenti in scena e le loro azioni influenzano profondamente le dinamiche tra i protagonisti. Il padre di Siegfried è un despota che abusa del proprio potere, mentre la madre è protettiva, quasi una figura à la Proust.

Ho conservato anche il personaggio di Rothbart, che nella mia lettura è molto più sfumato: non è solo un mago, ma incarna anche gli imprenditori e i grandi industriali, le cui attività hanno un impatto nocivo sulle nostre società.”

A interpretare i ruoli principali nello spettacolo bolognese saranno Mirea Delogu nel doppio ruolo di Odette/Odile, Leonardo Cremaschi nei panni del principe Siegfried, Elliot Bussinet come Rothbart, Agathe Peluso nella parte della madre del principe ed Erwan Jean-Pouvreau nel ruolo del padre.

ANSA

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