Bardella: da Lecornu chiacchiere, bisogna tornare alle urne

Le lunghe dichiarazioni televisive rilasciate da Sébastien Lecornu durante il notiziario serale di France 2 non fanno che evidenziare il momento di stallo in cui versano le trattative politiche dietro le quinte.
“La Francia ha bisogno di trasparenza, equilibrio e di una nuova configurazione parlamentare. Soltanto un ritorno alle urne potrà restituire al popolo il diritto di decidere il proprio futuro.”
Così ha scritto Jordan Bardella, leader del Rassemblement National, in un post pubblicato sulla piattaforma X (ex Twitter).
Nel frattempo, Bruno Retailleau, responsabile dei Républicains (LR) e recentemente dimissionario dal ruolo di ministro dell’Interno, ha confermato la sua posizione intransigente circa la possibile adesione del suo partito a un nuovo esecutivo.
Considerato tra i principali artefici dell’attuale crisi istituzionale – scoppiata dopo il suo ritiro del sostegno al premier Lecornu – Retailleau ha tenuto una riunione in videocollegamento con i deputati del suo gruppo per ribadire le sue “condizioni non negoziabili”.
In particolare, il leader repubblicano ha escluso categoricamente il sostegno a un capo del governo espressione della sinistra o vicino all’area centrista legata al presidente Macron.
Retailleau ha anche ribadito la propria contrarietà alla proposta del Partito Socialista di mettere in pausa la contestata riforma delle pensioni per favorire un accordo con la maggioranza presidenziale. “Non possiamo imbarcarci in un percorso che rischia di ritorcersi contro di noi”, ha dichiarato.
Secondo lui, il prossimo primo ministro – che l’Eliseo ha annunciato verrà nominato entro 48 ore – dovrà “essere chiaramente distante dall’agenda politica di Macron, per rassicurare i cittadini e dimostrare che il segnale arrivato dalle recenti elezioni parlamentari non sarà ignorato”.
ANSA