Smart Paper, nuovo confronto: tavolo tecnico per il futuro dei 350 lavoratori coinvolti nel cambio d’appalto

Prosegue il confronto sul cambio d’appalto di Smart Paper, la società che gestisce parte dei servizi informatici per la Pubblica Amministrazione. Oggi, in collegamento da Unindustria Roma, si è tenuto il secondo tavolo tecnico tra azienda, sindacati e rappresentanti istituzionali per definire le modalità di passaggio di circa 350 dipendenti all’ATI – Associazione Temporanea di Impresa formata da Accenture e Datacontact, vincitrici del nuovo appalto.
Al tavolo siedono i sindacati metalmeccanici, che rappresentano l’attuale contratto applicato in Smart Paper, e le sigle delle telecomunicazioni, settore di riferimento per le nuove aziende subentranti. La discussione verte non solo sulla tipologia di contratto da applicare, ma anche sulla sede di lavoro dei dipendenti.
I sindacati insistono affinché la collocazione resti nel Potentino, per tutelare l’occupazione sul territorio e garantire la continuità lavorativa senza ulteriori disagi. Accenture e Datacontact, invece, hanno proposto tre possibili sedi operative: Bari, Padova e Matera.
In mattinata si è inoltre svolto un incontro con la stessa Smart Paper, finalizzato a chiarire il destino dei lavoratori che resteranno in azienda e non saranno coinvolti nel trasferimento.
Il confronto proseguirà nei prossimi giorni con l’obiettivo di trovare un accordo che tuteli i livelli occupazionali e assicuri una transizione ordinata e sostenibile per tutti i dipendenti coinvolti.
